secondo piatto - caciocavallo - Sicilia - carciofi - cerda - piatto vegetariano
Piatto tipico e molto antico.
Per 12 carciofi.
1)Si prepara il condimento interno a base di pangrattato:
pangrattato abbondante (circa 200 grammi)
1 scatola di pomodoro pelato
soffritto di cipollina abbondante
3 cucchiai di caciocavallo grattugiato
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
prezzemolo
2 cucchiai di zucchero
3 bottiglie di passata di pomodoro
In metà del soffritto cuocere il pelato ed aggiungerlo poi al pangrattato che risulterà di colore rosa, schiacciandolo bene con una forchetta; aggiungere poi tutti gli altri ingredienti escluso la salsa di pomodoro, che va fatta cuocere invece con il restante soffritto e nella quale si immergeranno i carciofi dopo l'imbottitura e la frittura del tappo.
2)Si procede al riempimento dei carciofi: bisogna allargarne i petali sbattendo il carciofo contro un tagliere e poi con l'aiuto di un cucchiaino si riempiono premendo bene il condimento affinchè si compatti e non esca durante il capovolgimento (per altro rapidissimo) in padella:
3)Si frigge il tappo:
Si battono 2 o 3 uova con un pizzico di sale e si versano con un mestolino fino a ricoprire bene la superficie del carciofo imbottito. Un trucco utile affinchè il tappo non si stacchi durante la frittura è quello di affondare uno stecchino dalla superficie fino al fondo del tappo: ciò permetterà all'uovo di aggrapparsi al ripieno di pangrattato
4) Si mettono a finire la cottura nel sugo di pomodoro:
Cuocere sul gas a fiamma moderata per 30 minuti o comunque finché la forchetta infilza bene il fondo del carciofo.
Si può arricchire come un ragù, aggiungendo al sugo anche della salsiccia saltata in padella e delle normali polpettine di carne macinata prima dell'inserimento dei carciofi. Rimescolare il minimo indispensabile e con molta cura per non disfare le polpettine.