Carciofi col tappo d'uovo (Sicilia)
di Cristina
Secondi Piatti
Modificata il 08/01/2011
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secondo piatto - caciocavallo - Sicilia - carciofi - cerda - piatto vegetariano

Piatto tipico e molto antico.

Per 12 carciofi.

1)Si prepara il condimento interno a base di pangrattato:



pangrattato abbondante (circa 200 grammi)
1 scatola di pomodoro pelato
soffritto di cipollina abbondante
3 cucchiai di caciocavallo grattugiato
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
prezzemolo
2 cucchiai di zucchero
3 bottiglie di passata di pomodoro

In metà  del soffritto cuocere il pelato ed aggiungerlo poi al pangrattato che risulterà  di colore rosa, schiacciandolo bene con una forchetta; aggiungere poi tutti gli altri ingredienti escluso la salsa di pomodoro, che va fatta cuocere invece con il restante soffritto e nella quale si immergeranno i carciofi dopo l'imbottitura e la frittura del tappo.

2)Si procede al riempimento dei carciofi: bisogna allargarne i petali sbattendo il carciofo contro un tagliere e poi con l'aiuto di un cucchiaino si riempiono premendo bene il condimento affinchè si compatti e non esca durante il capovolgimento (per altro rapidissimo) in padella:

 

 


3)Si frigge il tappo:

Si battono 2 o 3 uova con un pizzico di sale e si versano con un mestolino fino a ricoprire bene la superficie del carciofo imbottito. Un trucco utile affinchè il tappo non si stacchi durante la frittura è quello di affondare uno stecchino dalla superficie fino al fondo del tappo: ciò  permetterà all'uovo di aggrapparsi al ripieno di pangrattato

 

 



4) Si mettono a finire la cottura nel sugo di pomodoro:
Cuocere sul gas a fiamma moderata per 30 minuti o comunque finché la forchetta infilza bene il fondo del carciofo.




Si può arricchire come un ragù, aggiungendo al sugo anche della salsiccia saltata in padella e delle normali polpettine di carne macinata prima dell'inserimento dei carciofi. Rimescolare il minimo indispensabile e con molta cura per non disfare le polpettine.