TRECCINE AL CIOCCOLATO

[mimma]

Ingredienti: g 550 farina bianca o manitoba - g 50 olio d'oliva o burro - g 10 sale - g 250 latte - 1 cubetto di lievito di birra - un cucchiaino di zucchero - 1 uovo - 1 tuorlo per spennellare - gocce di cioccolato o uva sultanina a vostra scelta.

Impastare tutti gli ingredienti. Lasciare lievitare per circa un'ora.Stendere l'impasto versandovi sopra delle gocce di cioccolato oppure dell'uva sultanina, impastare velocemente. Formare delle treccine oppure delle brioscine, lasciare riposare per circa 30 minuti quindi spennellare con il turlo d'uovo ed infornare a 200° per circa 30 minuti.

Si possono cospargere con lo zucchero a velo

[silvia]

ecco che si deve dare ai bambini!!!! (ma anche ai "grandini" ehhh )

sei molto brava Mimma

[anna]

Buonissime
le farò al più presto

[Cristina]

Se queste sono quelle che cerco da anni ti mando la banda sotto casa Io cerco quelle che vendono i fornai, ricoperte di zucchero a velo e con l'uva passa dentro. Le provo!

[Imma]

Se queste sono quelle che cerco da anni ti mando la banda sotto casa Io cerco quelle che vendono i fornai, ricoperte di zucchero a velo e con l'uva passa dentro. Le provo!

Mimma molto buone e sicuramente soffici


Cristina ti riferisci ai nostri maritozzi a treccina ma con zucchero semolato, che aggiungono subito dopo sfornati, poi una spennellata di acqua e spolverata di zucchero

[Cristina]

Giusto Mimma:pensavo di aver scritto semolato e invece mi sono sbagliata. Ma tu hai a ricetta di quelli? Noi le chiamiamo treccine.

[mimma]

Cristina non ho la ricetta delle treccine che dici tu quelle dei fornai, ma queste ci somigliano molto.

[Imma]

ricetta che ho già provato , giudizio buono ne vengono 5 consiglio la doppia dose

MARITOZZI SICILIANI
300 gr. farina 00
150 gr. latte
50 gr. burro morbido
50 gr. zucchero
10 gr. lievito di birra
pizzico di sale
a piacere si può mettere uvetta morbida o goccine di cioccolato

fare l'impasto poi formare le treccine farle lievitare un paio d'ore , prima di infornare spennellare con il latte a forno 180° 20 min. devono restare chiare, ancora calde spennallare con dell'acqua e passarle in un piattino con lo zucchero semolato.
SI POSSONO PREPARARE LA SERA PER INFORNARE LA MATTINA
ottimi per la colazione e merenda ecco perchè avevo segnato fare la doppia dose





questa è una ricetta presa da Gennarino dove viene utilizzato LO STRUTTO (che vorrei provare ,per vedere se si avvicinano ancora di più a quelli del panificio e pasticceria)

BRIOSCI CU ZUCCARU
INGREDIENTI:
g 250 farina manitoba
g 250 farina 00
g 75 zucchero
g 5 sale
g 75 di strutto
g 20 di lievito di birra
170 ml d'acqua
170 ml di latte

PROCEDIMENTO:
Fare un impasto con gli ingredienti indicati, lo strutto alla fine.
Porre a lievitare per un'ora e mezza in luogo tiepido, e comunque fino al raddoppio. Sgonfiare un poco l'impasto, fare le pieghe del secondo tipo e lasciar ripossare circa 15/20 minuti.
Quindi formare i maritozzi a forma di treccine, senza rilavorare eccessivamente l'impasto.

Allinearli man mano distanziati sulla placca da forno foderata di carta forno, pennellarli con una miscela di latte e acqua e lasciarli lievitare fino al raddoppio. In estate bastano circa 40 minuti, in inverno ci vorrà anche più di un'ora. Pennellarli di nuovo con la miscela di latte e acqua e cuocere in forno a 180/190° circa finchè non saranno belli dorati.

Non appena sfornati si spennelano di nuovo e subito si spolverano con abbondante zucchero semolato.

Questo procedimento se si vogliono fare in giornata.
Ieri sera ho fatto così: ho impastato con 13 gr. di lievito, fatto lievitare 50' e messo in frigo circa 9 ore. Stamattina ho ripreso l'impasto, l'ho lasciato a temperatura ambiente poco più di un'ora, poi ho proceduto come da ricetta.

[Cristina]

Grazie ad entrambe!!! Ho studiato le vostre ricette a fianco della mia di base della rosticceria palermitana e devo dire che ruotano attorno allo stesso asse con piccole variazioni (più o meno burro e zucchero)che comunque non ne snaturano l'origine. Quindi adesso tocca fare delle prove non escludendo nemmeno la ricetta delle brioscine classiche tonde (magari è proprio quella).