Sagrantino di Montefalco

[Estaff]

postato da Roberta

Nel bicchiere
Viola scuro impenetrabile, è denso alla vista e all'olfatto. Frutti rossi e neri concentrati, con riconoscimenti di amarena, visciola, mora, mirtilli neri, tutti avvolti da sentori balsamici mentolati, speziatura di liquirizia, fine e delicata di pepe nero e poi cacao. Al gusto propone una struttura tannica imponente ed a trama sottilissima, supporto acido ed alcolico perfetti, bella morbidezza. Al retrolfatto i frutti rossi e neri sono accompagnati da intensi sentori di liquirizia, nota balsamica e cacao per un finale di grande lunghezza.

Abbinamento e servizio à? vino da selvaggina in salmì, preparazioni di manzo stracotte ed elaborate, cinghiale in agrodolce. Interessante con formaggi a pasta dura non piccanti e molto grassi. Proporre nei bicchieri da rossi importanti a 18°C.


Uvaggio
Sagrantino 100%.

Note Le uve provengono da un vigneto di diciotto ettari potato a guyot e dotato di 5.000 piante per ettaro nelle zone reimpiantate. Dopo la diraspatura il mosto à posto in macerazione a fermentare. In questa fase si susseguono delestage. A fine fermentazione il vino à riscaldato per favorire l'autolisi dei lieviti, la combinazione dei tannini, l'innesco della malolattica. Segue la maturazione di trenta mesi in legno, di cui il 30% rovere di Slavonia da cinque e venti ettolitri, il resto tonneaux di rovere francese da cinque ettolitri. Dopo l'imbottigliamento il vino si affina per sei mesi.


Cucina&Vini