postato da Roberta
Nel bicchiere
Di trama piuttosto consistente, ha colore viola luminoso, impenetrabile. Il naso è concentrato di frutto, con riconoscimenti di mora fresca ed in sciroppo, poi la visciola ben matura, delicata la mela deliziosa, i petali di rosa, la speziatura, riconosciamo la vaniglia, toni dolci di rovere, mandorla, nuance di cioccolato amaro, sentori alcolici. Ingresso in bocca morbido, di grande equilibrio e buona consistenza. Fresco, dolce, di giusto apporto tannico che nel finale tende a creare una vaga latenza cruda. Il frutto invade il cavo orale, con dominante mora fresca, poi la visciola e, meno intensa, la componente speziata, per un finale di buona persistenza.
Abbinamento e servizio Consigliamo un goloso e gaudente abbinamento con una mousse di cacao su specchio di more in salsa. Servire a 14°C nel calice da vini dolci.
Uvaggio
Corvina veronese 65%, rondinella 30%, varietà autoctone 5%.
Note Le uve provengono da un vigneto di 9,75 ettari di nome La Roggia, equipaggiato di un impianto a pergola veronese di 3.000 ceppi per ettaro che producono 82 quintali di frutto per unità di superficie. Le uve sono selezionate in vigna nella prima settimana di ottobre e poi poste ad appassire in fruttaio in condizioni di temperatura, umidità e ventilazione ottimali. La pigiatura à stata eseguita il 12 gennaio 2001 ed il mosto ha macerato con le bucce per 25 giorni in tini inox. Dopo la svinatura, il 12 marzo il vino à stato trasferito in tonneau da 500 litri ed ha subito numerosi travasi. à? seguita la maturazione in barrique per 18 mesi e l'affinamento in bottiglia per 6 mesi.
Cucina&Vini