500 gr. di farina 00
200 gr. di zucchero
2 uova
75 gr. di strutto (sciolto)
50 gr. di burro (sciolto)
un cucchiaio scarso di miele
1 cucchiaio di marmellata di arance o albicocche
100 gr. di cacao amaro
chiodi di garofano pestati e ridotti a pezzettini
cannella
vaniglia
100 gr. di biscotti secchi (frollini o tipo saiwa)
5 gr. di ammoniaca
latte qb
PER LA COPERTURA:
cioccolato fondente
burro
(Le proporzioni sono 50 gr. di burro per 200 gr. di cioccolato)
Mettere i frollini dentro una ciotola con del latte fino a farli diventare una crema.
Impastare tutti gli ingredienti come per una normale frolla con le mani.
Soltanto alla fine, aggiungere del latte e mescolare con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una consistenza simile a quella della crema pasticcera.
Lasciare riposare per circa 1 ora.
Procedimento
Rivestire una teglia per biscotti con della carta forno (i biscotti non vanno cotti sulla lastra imburrata ed infarinata), disporre l'impasto a cucchiaiate distanziando e dando la forma di un ovale.
Cuocere a 150 C' per circa 10/15 minuti.
Lasciare raffreddare.
Fondere il cioccolato con il burro a bagnomaria, deve risultare molto liquido, questo per avere una superficie liscia e in modo che ci sia soltanto un velo di glassa sulla superficie.
Confesso , quando ho visto questi dolci, credevo ignomignosamente, di aver trovato un dolce che da tempo cerca Cristina...non lo sono purtroppo e l'ho capito solo mentre li facevo


Ho postato sopra la ricetta così come l'ho presa QUI (leggete tutto perchè è una tradizione bellissima che io ho vissuto in prima persona a Linosa )
purtroppo non sono neppure riuscita a rifinire per bene...che siano le sac a poche ????




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Per quanto riguarda il sapore, decisamente ci vogliono più spezie, anche se sono veramente deliziosi anche così!
Per la copertura di cioccolato: deve essere molto più sottile di quella che ho fatto io, e per la dcorazione: mano ferma








(quelle con solo la S..bè lo sapete che sono un "pochino" egocentrica
