QUALI ACCESSORI USARE
Nella cucina a microonde un occhio di riguardo va prestato ai recipienti.
La loro funzione è molto diversa rispetto alla cucina tradizionale.
Non trasmettono il calore ma si limitano a fare da contenitore per il cibo da cuocere, riscaldare o scongelare. In particolar modo, non devono ostacolare l'azione delle microonde.
Alla luce di questa premessa, vediamo quali sono i recipienti che più si adattano alla cucina a microonde.
CARTA, CARTONE, LEGNO
Carta, cartoncino e legno non sono idonei per cuocere al microonde, perchè non riflettono le onde elettromagnetiche nè le assorbono eccessivamente. Carta e plastica usa e getta (quella utilizzata per i "piatti di carta" comunemente detti) rischiano di incendiarsi se sottoposte per tempi lunghi all'azione delle onde elettromagnetiche; vanno perciò utilizzate soltanto per brevi riscaldamenti e non per la cottura. Nello scongelamento del pane si può utilizzare la carta da cucina perchè assorbente e in grado di raccogliere l'umidità sprigionata dal ghiaccio: abbiate molta precauzione nel rispetto dei tempi. Legno, carta e cartone si possono utilizzare per riscaldare o al massimo per preparare cibi senza sughi (es. le patate al forno, il pane o i pasticcini).
PELLICOLE E SACCHETTI DI PLASTICA
Le pellicole trasparenti per vivande e il cellophane possono essere utilizzati nei forni a microonde, tenendo presente che ciò che ne discrimina l'uso à il punto di fusione della plastica: à consigliabile scegliere le pellicole resistenti a temperature superiori ai 100-120°C, con l'accortezza di non utilizzarle comunque con la funzione Grill. Apposite indicazioni, sono presenti sulle confezioni delle pellicole, vi sarà di aiuto anche il manuale di istruzioni del vostro forno a microonde. E' possibile utilizzare I anche sacchetti in plastica consigliati per i forni tradizionali, praticandovi prima dei fori per la fuoriuscita del vapore. Gli altri sacchetti (quelli per il congelatore) non devono essere adoperati e tanto meno le stringhe utilizzate per sigillarli. Queste ultime infatti, risultano particolarmente pericolose sia perchè la carta rischia di prendere fuoco, sia perchè le due estremità del metallo, venendo a contatto, si comportano come un conduttore di elettricità.
PORCELLANA, CERAMICA E TERRAGLIA
Porcellana, ceramica e terraglia sono tra i materiali più idonei per il forno a microonde. Sono infatti in grado di lasciarsi attraversare dalle onde elettromagnetiche e possono servire anche da piatto di portata. Le forme più indicate sono quella rotonda o ovale, ovvero recipienti privi di angoli. Negli angoli infatti gli alimenti tendono a cuocere di più, perchè l'energia si concentra maggiormente lungo le pareti più assottigliate. Un riutilizzo consigliato di un contenitore tipico dei corredi tradizionali à quello dell'antipastiera in ceramica, perchè adatta a cuocere cibi diversi . Qualche precauzione va considerata nel caso della terracotta smaltata o porosa.
Questi contenitori, praticissimi per la cottura classica delle zuppe, possono a volte assorbire le microonde, con il rischio di riscaldarsi eccessivamente. I servizi di porcellana e ceramica che hanno decorazioni in metallo (piombo, argento o oro), non si possono utilizzare per cuocere gli alimenti nel forno a microonde.
I METALLI
Gli accessori metallici sono materiali che riflettono le microonde e non consentono loro di arrivare all'alimento. Nello specifico, se si tratta di metalli densi e pesanti come il ferro, fungono da blocco per le onde elettromagnetiche, mentre le carte metalliche possono produrre scintille letali per il magnetron. Prestate attenzione anche ai contenitori che sono apparentemente privi di metalli. Ci riferiamo ai bicchieri di cristallo (contengono del piombo!), alle casseruole di ceramica stile "Le Creuset" (anche qui c'è del ferro), o ai piatti con bordature in oro (la stessa iscrizione sul retro può essere pericolosa), forchette, cucchiai o coltelli. Qualche eccezione invece per la cosiddetta carta argentata. Alcuni forni moderni infatti, risultano schermati e i manuali di produzione indicano esattamente se utilizzare o meno delle guarnizioni metalliche. Infine, un divieto assoluto per buste di carta con interno metallico e nastri per la chiusura delle buste di plastica.
CONTENITORI PER UOVA
Il divieto indiscriminato e assoluto alle "uova con guscio nel forno a microonde" sembra aver suscitato l'interesse e la fantasia di molti produttori di stoviglie per cucina. Esistono infatti oggi innumerevoli contenitori in plastica, dalla forma ovoidale, che permettono la preparazione delle uova ad occhio di bue (una volta sgusciato, l'uovo va inserito direttamente nel recipiente, senza la necessità di essere punzecchiato) e persino delle uova sode o alla coque . Le uova strapazzate risultano migliori utilizzando alcuni contenitori piuttosto che altri: ad esempio, mescolando tuorlo e albume in una caraffa in pyrex, le microonde agiranno più velocemente sui bordi della circonferenza piuttosto che al centro e l'aspetto finale sarà decisamente gradevole. Altri recipienti in plastica, divisi in scomparti, consentono di cuocere un uovo ad occhio di bue accompagnato da una porzione di verdure o pancetta; anche questi accessori sono provvisti di apposito coperchio anti-schizzi.
UTENSILI PER LA PRIMA COLAZIONE
Non è più necessario utilizzare il microonde solo per riscaldare il caffà, la bevanda legata per tradizione alla colazione. Infatti, à ora in commercio una vera e propria caffettiera "moka" da utilizzare nel forno a microonde, che consente di preparare il caffà seguendo una procedura pressochè simile a quella tradizionale. Ciò che cambia à il materiale di base. Completamente realizzata plastica ad alto punto di fusione e disponibile in due diversi formati, da 1-2 tazzine e da 3-4 tazzine. Della stessa casa produttrice spagnola, troviamo anche una teiera/bollitore dal design tondeggiante e una brocca termica da inserire direttamente nel forno a microonde. E' sul mercato anche una casseruola per arrostire/lessare salsicce, bacon e wurstel. Si tratta di un vassoio rettangolare, corredato di un coperchio forato ai bordi, in grado di far fuoriuscire l'eccesso di umidità e far evaporare anche parte dei grassi.
"PASTAIOLA DA MICROONDE"
I recipienti usati per il forno a microonde, in particolar modo quelli in terracotta o vetro, sono resistenti al calore, ma versandovi un liquido bollente (come nel caso del brodo per i risotti) potrebbero incrinarsi per l'improvviso sbalzo di temperatura. Per superare questo inconveniente, prima di versare il liquido, à opportuno mettere nel recipiente una posata di metallo, da togliere non appena terminata l'operazione. Così facendo, parte del calore sarà trasferito al metallo della forchetta e l'impatto sarà quindi meno violento. Esistono comunque contenitori appositi per la cottura della pasta nel forno al microonde. Sono realizzati
con lo stesso principio della "pastaiola", ovvero un recipiente in plastica contenente al suo interno un cestello scolapasta, con manico dello stesso materiale. La "pastaiola da microonde" risulta anche perfetta, per cuocere le verdure al vapore che mantengono così tutti i loro preziosi sali minerali.
CONTENITORI IN VETRO PER SALSE E CONSERVE
Per cuocere salse e sughi, notoriamente preparazioni molto grasse o zuccherate, à consigliabile evitare i contenitori in plastica, soprattutto quelli con temperatura di fusione inferiore ai 70-100°C. Meglio quindi ricorrere a caraffe, pirofile, bicchieri e quant'altro in vetro già disponibile nelle vostre cucine. Il vetro à un materiale di poco costo ma che garantisce comunque un'elevata affidabilità ; non à assorbente, non trattiene odori e sapori, si rompe difficilmente, al confronto con la porcellana reagisce meglio agli shock termici, è igienico e sterilizzabile. Sono consigliati anche: pyrex, duralex e vetroceramica. Non si consiglia l'utilizzo del cristallo, perchè contenente piombo (25% se cristallo superiore), e di tutti gli altri recipienti in vetro con orli zigrinati. Quest'ultimi infatti, sono suppellettili molto fragili, mentre i materiali adatti alle microonde devono essere resistenti abbastanza da sopportare liquidi o alimenti bollenti. Si sconsigliano anche tazze e vasi in vetro con manico in plastica o metallo.
TERMOMETRI E SONDE
I termometri così come le sonde (compatibili con le microonde), che potete trovare presso i rivenditori di suppellettili per cucina e nei supermercati, sono molto utili per controllare la temperatura interna dei cibi. Il loro utilizzo à particolarmente consigliato per gli alimenti che avendo una consistenza notevole (vedi grossi pezzi di carne, ciambelle e altri dolci soffici), non consentono facilmente di testare l'esatto grado di cottura. E' esemplare il caso del roast-beef: infilate al centro della carne ancora cruda il sensore del termometro (facendo attenzione ad evitare le zone grasse che tendono a scaldarsi più facilmente), riponete la carne in forno, infilate la spina del sensore nella boccola da presa interna e scegliete il programma più adatto; una volta raggiunta la temperatura interna desiderata, il termometro bloccherà il forno e manterrà la carne calda per un'ora. Il termometro si rivela anche uno strumento prezioso quando utilizziamo la funzione di riscaldamento. Se per esempio, riscaldiamo il latte nel biberon, o fondiamo il cioccolato, o ancora riscaldiamo tutti quei liquidi che necessitano di essere scaldati ad una data temperatura, l'utilizzo dei suddetti strumenti ci permette di controllare la temperatura senza correre il rischio di scottature dovute alla prova "assaggio". Un'alternativa a sonde e termometri, da utilizzare esclusivamente al di fuori del forno per capire se un grosso pezzo di carne si à scongelato anche internamente, à quella di infilarvi al centro uno spiedino di metallo. Si percepirà immediatamente se la carne all'interno presenta ancora molta resistenza o à necessario soltanto il rispetto dei tempi di riposo. Volete testare quali sono i contenitori che à possibile utilizzare nel microonde? Allora, non perdete tempo!!! Introducete il contenitore che volete testare nel forno a microonde, insieme ad un bicchiere d'acqua; dopo un minuto a massima potenza, verificatene la temperatura. Se à caldo vuol dire che ha assorbito le onde e non è quindi adatto a questo sistema, se invece à freddo, potrà essere tranquillamente usato perchè trasparente alle onde elettromagnetiche.
DOMANDE E RISPOSTE
1. E' corretto che al termine della cottura da me impostata, il piatto rotante e la luce continuino a funzionare?
Si è corretto sui forni elettronici. Il forno avverte tramite segnale acustico, ripetuto ogni minuto per 9 volte, che la cottura impostata à terminata, dopodichè si arresta automaticamente. Ciò consente all'utilizzatore di impostare altre funzioni per ottimizzare la cottura.
2. I contenitori che inserisco nel forno a microonde si surriscaldano, come mai?
Non è il contenitore a riscaldarsi per effetto delle microonde ma è il contenuto (cibo) che cede calore al contenitore.
3. Cos'è il Sesto Senso?
E' la tecnologia Whirlpool che permette al forno di riconoscere i cibi e adattare automaticamente tempo e potenza per ottenere il miglior risultato di cottura.
4. Perchè quando cucino torte con la funzione crisp, la parte superiore al centro cuoce di più?
La parte centrale resta sempre sotto l'azione del grill superiore e di conseguenza porta ad una doratura maggiore rispetto al contorno. Per ovviare a questa differenza à sufficiente coprire l'alimento, nella parte centrale con un disco di carta forno, non appena questo ha raggiunto la doratura desiderata.
5. Posso utilizzare le vaschette in alluminio nel forno a microonde? L'alluminio non lascia passare le microonde e le riflette rischiando di danneggiare il forno. L'alluminio può essere usato solo in piccole quantità , lontano dalle pareti del forno, ad esempio per coprire piccole parti di alimenti (ES: ali del pollo, coda del pesce, parti sottili).
6. E' possibile usare il forno a microonde come il forno tradizionale?
Se si dispone di un modello con la funzione di cottura ventilata , sarà possibile impostare una temperatura da 50 a 250°C, come in un forno tradizionale. Una resistenza circolare sulla ventola provvederà al riscaldamento della cavità.
7. Come funziona la cottura a vapore?
Nei modelli 6th senso, la cottura a vapore à possibile grazie alla funzione "Steam" (vapore) e l'apposito contenitore Microplus di Tupperware. L'acqua in poco tempo raggiunge la temperatura di ebollizione e, grazie ai sensori in grado di rilevare il grado di umidità , viene automaticamente regolata per consentire il delicato processo di cottura al vapore.
8. Posso cucinare o riscaldare contemporaneamente su due livelli?
Sì, con la funzione solo microonde. Utilizzando il coperchio in plastica (in dotazione a seconda dei modelli) sopra il primo piatto, si ha la possibilità di poggiarvene sopra un secondo.
9. Cos'è il piatto "Crisp" ?
E' l'unico piatto da utilizzare con la funzione "Crisp". Questo accessorio, esclusivo di Whirlpool ha una particolare composizione tale da consentire che in pochi minuti vengano raggiunte alte temperature necessarie per dorare, friggere e lievitare. Stabilizzandosi poi alla temperatura ideale per evitare le bruciature, il piatto Crisp mantiene sempre sotto controllo la cottura degli alimenti.
10. Come posso preparare le patatine "fritte" con il mio microonde?
E' fondamentale avere a disposizione un forno con la funzione CRISP. Basta preriscaldare il piatto Crisp per 2 minuti e quindi disporre le patatine surgelate sul piatto. Selezionare la funzione Crisp ed impostare 12 minuti per circa 300 gr.
LA PRIMA COLAZIONE
Il miele conservato in dispensa tende a cristallizzare non appena arrivano i primi freddi; per scioglierlo nuovamente, togliete il coperchio e inserite in forno il vasetto di vetro, per 20 o 30 secondi. Mescolate un paio di volte.
FATE ATTENZIONE A ...
Lo zucchero di canna si utilizza meno frequentemente dello zucchero raffinato, per questo rischia di indurirsi nella zuccheriera; trasferitelo in una ciotola, spruzzatelo con dell'acqua e copritelo con la pellicola per alimenti. Basteranno appena 15 secondi in forno alla potenza massima e qualche minuto di riposo.
Cioccolata calda: fondete 100 grammi di cioccolato in una ciotola, fatelo a pezzi e aggiungete 2 cucchiai di acqua, poi in forno per 1 minuto.
La frutta secca (mandorle, noci e nocciole..): per tostare 50 grammi di questi alimenti, tagliateli a lamelle e distribuiteli su una fondina; dopo 4 minuti a 700 watt, mescolate e riponete in forno ancora per 1-2 minuti. Alimenti ideali per integrare lo yogurt magro e per un muesli fatto in casa.
Pane e burro: per ammorbidire il burro passatelo in forno per una ventina di secondi alla temperatura minima e lasciatelo riposare per 3 minuti; se invece volete addirittura fonderlo, per 100 grammi è sufficiente 1 minuto a 900 watt
LE BUONE REGOLE DELLO CHEF
Caffè istantaneo: versate 100 grammi di acqua in una tazza e mettetela in forno per due minuti. Unite poi il contenuto della bustina o un cucchiaino se granulare, mescolate e servite accompagnando con lo zucchero.
Un suggerimento per uno sprint vitaminico: per ricavare piu' succo dalle arance, e' sufficiente ammorbidire la scorza passando il frutto per 20-30 secondinel forno a microonde.
PICCOLI ACCORGIMENTI
Se volete utilizzare gli agrumi solamente per la loro scorza, lavatela e grattugiatela finemente, disponetela poi su un piatto e ponetela in forno per 6 minuti alla potenza di 700 watt.
ZUPPE E MINESTRE
La preparazione di zuppe e minestre nel forno a microonde richiede una quantità di liquido ridotta perchè l'evaporazione è minima. Attenti quindi, a rispettare i dosaggi indicati nelle specifiche ricette.
FATE ATTENZIONE A ...
Anche l'uso di dadi e condimenti deve essere limitato perchè la cottura a microonde tende a valorizzare e ad esaltare i sapori.
Le zuppe vanno cucinate in recipienti con bordi alti, muniti di coperchio e vanno portate ad ebollizione a potenza elevata. Soltanto dopo l'aggiunta di riso o pasta, la potenza può essere diminuita.
Ogni volta che risulti necessario aggiungere altra acqua o brodo, questi devono essere già bollenti, in modo da evitare un rallentamento dell'intero processo.
Nella preparazione del minestrone di verdura, gli ingredienti base devono essere tagliati a fettine sottili o al limite a dadini.
Consommé e Creme risultano ottimi grazie all'azione "condensatrice" delle microonde.
Vi consigliamo di prepararle in anticipo e, passarle in forno qualche minuto prima di servirli bollenti in tavola.
Se volete completare le zuppe con dei crostini, potete prepararli con o senza grill. Nel primo caso, tagliate a dadini il pane, senza crosta, e disponetelo a cerchio su un piatto precedentemente rivestito di carta da forno; fate tostare il pane per tre minuti e giratelo di tanto in tanto. Otterrete così dei crostini abbrustoliti. Senza l'ausilio del grill, il pane sarà semplicemente tostato.
PICCOLI ACCORGIMENTI
Nella preparazione del riso in brodo tenete conto della diversa qualità della materia prima e delle dimensioni del chicco nel rispetto dei tempi di cottura.
Il vantaggio indubbio nel cucinare risotti, semolino, zuppe e minestre sta nel fatto che non à necessario mescolarli in continuazione; occorre solamente controllare periodicamente la preparazione.
Tra le preparazioni di successo con il forno a microonde, ricordiamo anche la zuppa di cipolla. L'ambiente circoscritto del forno permette di limitare al minimo gli odori sgradevoli di questo primo piatto. Un consiglio per rendere la zuppa di più facile digestione, è quello di tagliare le cipolle e immergerle in acqua fredda per circa mezz'ora, poi scolatele per bene.
Le minestre a base di verdure a foglia, richiedono un tempo di cottura analogo a quello tradizionale ma, grazie alle microonde, colore e gusto rimangono inalterati.
PIZZE, FOCACCE, PANE
FATE ATTENZIONE A ...
Nel riscaldare pizze e focacce precotte, soprattutto quelle ai formaggi, fate attenzione alle temperature. Il formaggio e in genere tutte le sostanze grasse, raggiungono un'alta temperatura più velocemente degli altri alimenti e, trattengono di più il calore rispetto ai carboidrati della pasta.
Crostini: preparateli anche soltanto con l'ausilio della funzione grill, verranno così abbrustoliti. Tagliate a dadini il pane senza crosta, disponetelo su di un piatto rivestito con carta da forno e fate tostare i dadini per 3 minuti, rigirandoli due o tre volte.
Pizze e focacce: gli stampi da preferire sono quelli a forma di ciambella perchà la parte centrale tende a cuocere meno; utilizzando pirofile rotonde, potrete terminare la cottura rivestendo i bordi con sottili fogli di alluminio.
Pizza congelata: 300 grammi di pizza, possono essere scongelati in 3 minuti ma avranno comunque bisogno di un tempo di riposo di ancora un minuto. Coprendo l'alimento con un altro piatto o con una pellicola apposita, otterrete risultati migliori.
Pane casereccio: disponete mezzo chilo di pane casereccio sulla carta da cucina e scaldato per circa 6 minuti, lasciato poi riposare per altri 5-6 minuti. Prestate particolare attenzione a questo alimento perchè indurisce con facilità .
Panini o pane già affettato: disponeteli direttamente sul piatto girevole; due panini medi avranno bisogno di 1-2 minuti per essere scongelati e di circa 3 minuti di riposo prima di essere serviti in tavola.
Piadine romagnole: lavorate energicamente la pasta per qualche minuto, dividetela in pezzi e lasciatela riposare. Stendete poi dei dischi da posare in recipienti di vetro o addirittura sui piatti di portata. Per raggiungere risultati ottimali utilizzate il piatto Crisp.
I funghi sono alla base di molte pizze e focacce, ma non sempre à facile trovarne di freschi sul mercato. Per conservarli al meglio, potrete affettarli finemente e disporli ben allargati su di un piatto. Regolate il forno a 700 W per un paio di minuti, fino a che non saranno completamente essiccati.
PICCOLI ACCORGIMENTI
Per ottenere una coloritura ottimale delle torte salate ripiene potete ricoprirle in superficie con semi di papavero, sesamo o con una glassa non dolce. Si consiglia inoltre di imburrare lo stampo.
LE UOVA
Nella preparazione delle uova al tegamino o in camicia il tuorlo va bucherellato per evitare che scoppi durante la cottura. Non occorre aggiungere grassi, è sufficiente un pizzico di sale a fine cottura
FATE ATTENZIONE A ...
Nel forno a microonde non possono essere cotte le uova sode perchè la pressione originata dal calore all'nterno del guscio le farebbe scoppiare.
L'omelette va cucinata tenendo la potenza sempre bassa. Per l'omelette è particolamente indicata la funzione Crisp con apposito piatto.
Le frittate possono risultare dall'aspetto non molto uniforme. Per migliorare la presentazione si può ricorrere a delle salse.
Le uova affogate si preparano in un contenitore con acqua e uno spruzzo di aceto; rompeteci dentro l'uovo e l'albume coagulerà appena a contatto con l'acqua.
Le uova ad occhio di bue possono non essere punzecchiate se coperte con una pellicola per alimenti, e lasciate cuocere alla potenza utilizzata per lo scongelamento.
PICCOLI ACCORGIMENTI
Il forno a microonde cuoce in maniera ottimale le uova strapazzate quando tuorlo e albume sono già stati mescolati insieme. Questo perchà, il fenomeno della coagulazione à più rapido.
Le uova sono spesso utilizzate come basi per la preparazione di numerose salse. Nel forno a microonde le salse sono veloci e semplici da preparare ma soprattutto non si corre più il rischio di grumi e bruciature. E' necessario mescolarle solo un paio di volte durante la cottura e devono essere cucinate scoperte. Le uova e la panna vanno solitamente aggiunte verso fine cottura e la potenza del forno deve essere subito diminuita.
L'unico rischio che le uova non corrono nel microonde à quello di bruciare, infatti la potenza limitata ai 400-600 watt consente al tuorlo di cuocere più rapidamente dell'albume, che terminerà invece la cottura nel periodo di riposo.
SCOPRI I VANTAGGI
I forni a microonde e ad aria ventilata permettono di cuocere alcuni dolci soffici (vedi soufflè, frittelle o crepes e quelli privi di farina con glutine). Grazie alla funzione Crisp-Grill, le superfici dei dolci risultano croccanti e dorate in modo omogeneo come nei forni tradizionali.
SALSE, LIQUIDI, PAPPE PER BAMBINI
Particolare attenzione va prestata alla preparazione della salsa Béchamel e della salsa Olandese che vanno rimestate frequentemente per evitare che si formino dei grumi.
I recipienti dal collo stretto, come le bottiglie, e contenenti liquidi non vanno mai coperti o chiusi, per evitare che si crei una forte pressione all'interno.
FATE ATTENZIONE A ...
Non riscaldate liquori ad alta gradazione nè grandi quantità di olio perchè rischierebbero di incendiarsi con facilità.
Cuocete le salse a base di uova alla potenza minima.
Riscaldate le salse in un recipiente a parte, preferibilmente alto e stretto, che riempirete per 2/3 al massimo.
Tutte le salse, ad eccezione di quelle a base di frutta, devono essere cucinate scoperte.
Le salse preparate in anticipo si conservano per qualche giorno in frigorifero e si riscaldano nel forno a microonde prima di servirle.
Nella salsa Béchamel il latte può essere sostituito con brodo (vegetale, di carne o di pesce) per preparare salse da accompagnare con piatti a base di carne o pesce.
Nel ragù di carne possono essere aggiunte carote tritate insieme a sedano e cipolla. In questo caso il tempo di cottura dovrà essere aumentato per permettere alle fibre vegetali di ben amalgamarsi nella salsa.
La potenza del forno deve essere regolata in base al tipo di salsa. Le salse ed i sughi più delicati richiedono una potenza inferiore nella fase finale della cottura.
LE BUONE REGOLE DELLO CHEF
La regola di calcolare i tempi per difetto, à tanto più vera nel caso di bevande e preparazioni a base liquida.
Usate un recipiente più alto del normale per evitare che il contenuto trabocchi, soprattutto nel caso di salse a base di latte.
Le uova e la panna vanno aggiunte verso fine preparazione, per poi diminuire ancora la potenza del forno.
PICCOLI ACCORGIMENTI
Ancora per evitare che si formino grumi nelle salse: appena il liquido comincia a rapprendersi ai bordi del contenitore, interrompete la cottura e mescolate con una frusta per qualche secondo.
Tra gli alimenti a base liquida da scaldare nel forno a microonde vi sono anche molte bevande. Un esempio su tutti il caffè che non perde gli aromi tipici e non sa di "riscaldato"; può essere posto in forno direttamente nelle tazze che, dati i tempi ridottissimi, non scotteranno neanche una volta estratte dal microonde.
Per riscaldare salse o dolci a base di yogurt, potete utilizzare i recipienti in plastica con cui vengono venduti, asportando sempre l'eventuale foglio metallico di copertura.
LE CARNI
La densità degli alimenti à proporzionale ai tempi di cottura. La carne macinata cuoce più rapidamente delle bistecche.
Nella preparazione del roast-beef à sempre preferibile arrotolare e legare la carne prima della cottura.
Salsiccia e cotechino vanno punzecchiati prima della cottura perchè possano liberare i vapori che si formano all'interno.
FATE ATTENZIONE A ...
Prestate attenzione alla pancetta affumicata, perchè rischia facilmente di diventare troppo asciutta.
Iniziate la cottura degli spezzatini a piena potenza e a metà tempo, mescolate e dimezzate la potenza.
Carne al sale: la cottura di questo tipo di carne presenta un inconveniente; lo strato di sale grosso che la ricopre funge da barriera alle microonde, per cui per ottenere una perfetta cottura, si dovrà calcolare circa quattro minuti per ogni etto di carne.
Menù a base di carne e contorni: cuocete la carne e a metà cottura avvolgetela in un foglio di alluminio (in modo che termini di cuocersi per conduzione) mentre le verdure cuociono nel forno. Soltanto a preparazione ultimata, eliminate l'alluminio e riscaldate assieme la carne con il contorno.
Per colorire la carne cospargetela con spezie o pangrattato, o ancora, spennellatela con salsa di soia.
E' consigliabile esporre prima la parte più grassa alla cottura
Se desiderate controllare come procede la cottura del vostro pollo arrosto, basterà infilare uno stuzzicadenti nelle parti più spesse; il pollo sarà cotto quando il liquido che fuoriesce non contiene sangue.
E' conveniente aggiungere sali e aromi per carni soltanto a fine cottura.
Appositi sacchetti per alimenti permettono di cuocere gli arrosti conservando tutto il loro aroma ed evitando schizzi di grasso sulle pareti del forno.
Per ottenere una cottura omogenea, girate gli arrosti sottosopra a metà cottura.
La cottura della carne può essere completata anche dopo essere stata tagliata.
Se il pezzo di carne non à uniforme, à opportuno schermare la parte più sottile con un foglio di alluminio che toglierete a metà cottura
Al termine della cottura à meglio lasciare riposare arrosti e spezzatini per circa 15 minuti prima di servire.
Affinchè la carne di manzo risulti più arrostita, mettetela su di un piatto rovesciato e non pungetela. In tal modo i suoi succhi coleranno e permetteranno all'arrosto di brunire.
Utilizzando delle potenze troppo elevate o dei tempi prolungati, la carne può risultare dura o fibrosa; bagnatela con del vino o del brodo, copritela e passatela rapidamente in forno.
PICCOLI ACCORGIMENTI
Rispettare sempre il tempo di attesa post-scongelamento, il cibo uscito dal forno a microonde non deve essere consumato subito, ma va lasciato per alcuni minuti a riposare in modo che il calore si distribuisca meglio al suo interno.
Alcuni forni a microonde della nuova generazione prevedono particolari funzioni, che adottano piatti griglianti in combinazione a grill e microonde. Cuocendo piccoli tagli di carne, come cotolette o filetto si riescono a raggiungere ottimi risultati di rosolatura e frittura.
SCOPRI I VANTAGGI
Arrosti, brasati e stufati risultano sempre morbidi e sugosi, perchè cuociono all'interno e non sono asciugati in superficie dal calore, come nel forno tradizionale.
LA PASTA
FATE ATTENZIONE A ...
I liquidi da aggiungere alla pasta o al riso prima di iniziare la cottura a microonde devono essere bollenti ed in quantità doppia del riso o della pasta.
Nella preparazione di ricette a base di riso à necessario calcolare con precisione la proporzione tra il peso del riso e la quantità d'acqua, che deve essere in un rapporto di 1:2; per lessare 200 grammi di riso occorrono circa 400 grammi di acqua bollente.
I tempi di cottura di pasta e riso variano relativamente alla qualità della materia prima, per cui le paste di grano tenero e di grano duro avranno dei tempi di cottura differenti, così come i risi dalle diverse dimensioni dei chicchi.
Il risotto: soffriggete la cipolla e fate dorare il riso come di consueto ma unite vino e brodo soltanto alla fine. Le eventuali aggiunte di prosciutto, panna o zafferano vanno effettuate a cottura terminata.
Polenta e semolino: à necessario disporre farina e acqua in un contenitore sufficiente alto da permetterne il rigonfiamento e mescolare una sola volta a metà cottura.
Le vaschette già pronte di lasagne congelate possono essere disposte con il loro contenitore al centro del piatto rotante senza coperchio. A fine scongelamento, possono essere trasferite sul piatto di portata e gratinate con il grill per circa 11 minuti.
Il forno a microonde può essere utilizzato per scongelare la pasta sfoglia o frolla e ancora per la lievitazione della pasta stessa. Ponete la pasta in forno per 3 minuti, a potenza minima; dopo 15 minuti di riposo ripetete il procedimento finchà questa non raddoppierà il suo volume.
LE BUONE REGOLE DELL O CHEF
I cibi pronti si possono riscaldare in fretta bagnandoli con poca acqua e passandoli in forno alla massima potenza per brevissimo tempo. Per tenerli in caldo, basterà lasciarli in forno alla potenza minima.
Utilizzate sempre recipienti di dimensioni adeguate e comunque tali da contenere agevolmente gli ingredienti e il brodo di cottura.
Per completare la cottura dei primi piatti è sempre necessario prevedere un tempo minimo di riposo. In generale, bisogna aspettare almeno sei minuti prima di portare la pietanza in tavola.
PICCOLI ACCORGIMENTI
Il riscaldamento dei piatti a base di pasta e riso è facile e di sicuro risultato, basta coprire ed attendere pochi istanti per avere un piatto che sembri appena cucinato.
Il vantaggio innegabile delle microonde nella preparazione di risotti e paste al forno, à quello di poter cucinare direttamente le pietanze nei piatti di portata.
I risotti, per quanto piatto ricercato e di difficile realizzazione nella cucina tradizionale, se cotti al microonde risulteranno una piacevole sorpresa: è sufficiente mescolarli due sole volte durante la cottura, senza correre il rischio di dover incrostare il fondo della casseruola.
I primi piatti precotti vanno liberati dagli involucri di vendita e scongelati a potenza massima per circa 10 minuti: à opportuno lasciarli scoperti e rimestarli di tanto in tanto.
IL PESCE
FATE ATTENZIONE A
La cottura al cartoccio à ugualmente possibile al microonde, risultando semplice, gustosa e dietetica. Occorre ungere bene la carta da forno e calcolare approssimativamente un minuto di cottura per ogni etto di pesce.
La cottura in crosta di sale à di facile realizzazione, basta soltanto considerare un tempo di 4 minuti per ogni etto di pesce.
Il pesce mantiene a lungo il calore sviluppato dalla cottura. Il tempo di riposo à quindi molto importante per il completamento del processo. I minuti d'attesa possono essere utilmente impiegati per preparare salse di contorno.
Il pesce surgelato, può essere cotto direttamente solo se non supera il kg. In caso contrario, bisogna provvedere prima a scongelarlo.
I crostacei (gamberi, scampi, aragoste), come pure i molluschi (cozze, datteri, vongole) vanno cotti interi e nel loro guscio, in un recipiente coperto, senza aggiunta di acqua o appena irrorati di olio. Vanno girati a metà cottura (comunque molto breve) e fatti riposare 2 minuti prima di portarli in tavola. L'apertura delle conchiglie è in questo modo immediata: sono necessari soltanto 30 secondi di cottura coperta.
Il pesce lessato si prepara con poco vino e aromi a piacere, e si cuoce in un recipiente coperto. Il pesce arrostito, invece, non va coperto.
Il pesce impanato, dopo essere stato girato a metà cottura, deve essere cosparso di nuovo con pangrattato.
I pesci piccoli vanno disposti in cerchio con le code verso il centro. Questo accorgimento consente di cuocere meglio le parti più spesse.
Se la dimensione dei pesci à grande, conviene praticare leggere incisioni sul dorso (per permettere la fuoriuscita del vapore) e avvolgere coda e testa nell'alluminio (per evitare che brucino). Occorre comunque fare attenzione affinchè alluminio non tocchi le pareti del forno.
A fine cottura il pesce può risultare fibroso e asciutto. Una soluzione ottimale può essere quella di rimetterlo in forno per ½ minuto, coperto e innaffiato con olio e limone o vino bianco.
Uno dei problemi più frequenti nella preparazione del pesce à certamente l'odore poco piacevole che può sprigionarsi dal forno.
I DOLCI
Gli impasti lievitati non si prestano bene alla cottura a microonde, a meno che il vostro forno non sia del tipo combinato.
FATE ATTENZIONE A ...
Durante la cottura della panna cotta, lo stampo deve restare scoperto o socchiuso da un foglio di carta da forno bucherellata.
Nel cuocere la frutta, sia intera che a pezzi, sistemate gli alimenti a corona nel recipiente di cottura e lasciate dello spazio tra un frutto e l'altro. In questo modo, la cottura risulterà uniforme e non occorrerà aggiungere acqua per cuocerli.
La crostata va cotta senza farcitura, soprattutto quando questa è costituita da frutta fresca e quindi dalla consistenza poco densa. Farcite l'involucro di pasta solo quando si sarà raffreddata e cospargetene il fondo con pangrattato, biscotti o mandorle sbriciolate.
Le torte preparate nel forno a microonde vanno gustate dopo poche ore dalla cottura perchè tendono più facilmente delle altre a seccarsi ed indurirsi.
Per i dolci tipo "pan di spagna" utilizzate gli stampi a forma di ciambella, dal momento che la parte centrale tende a cuocere meno. Se invece, decidete di usare una pirofila rotonda ricordatevi, a fine cottura, di coprire i bordi con un pò di carta stagnola e di infornare ancora per qualche minuto.
Il budino à pronto quando la sua consistenza à appena gelatinosa. Finirà poi di cuocere e di rassodare fuori dal forno.
I dolci soffici riescono molto bene se si ha l'accortezza di appoggiare lo stampo su di un piatto rovesciato, per far sì che le onde penetrino anche sul fondo.
Per ottenere una coloritura ottimale delle torte dovrete ricoprirle con zucchero a velo o cannella, cacao, cioccolato in scaglie, crema, panna montata, biscotti sbriciolati, cocco tostato, semi di papavero, crema di nocciola, glasse e quant'altro vi suggerisca la vostra fantasia.
PICCOLI ACCORGIMENTI
Le creme vanno rimestate spesso, anche se meno frequentemente rispetto al metodo tradizionale. Se dovessero formarsi dei grumi, soprattutto in quelle a base di farina o fecola, fatele raffreddare per qualche per qualche secondo e passatele al frullatore.
I dolci al cucchiaio: creme, cioccolate e budini si cuociono velocemente e non richiedono una costante attenzione
CONVERTIRE LE RICETTE TRADIZIONALI
Rispetto ai metodi convenzionali di preparazione degli alimenti, con il forno a microonde à molto più importante rispettare i tempi di riposo a fine cottura (lo stesso discorso à valido per scongelamento e riscaldamento delle pietanze). Questo perchè, la trasmissione del calore per conduzione prosegue ancora per qualche minuto dopo lo spegnimento del forno.
FATE ATTENZIONE A ...
Ricordate, che maggiore è la quantità di cibo che volete preparare e, maggiore sarà il tempo necessario per la cottura.
Gli alimenti interi vanno disposti in cerchio, dal momento che quelli più vicini al centro del recipiente ricevono una quantità limitata di onde. Le parti spesse vanno così rivolte verso l'esterno e le più sottili all'interno (vedi soprattutto pomodori, cosce di pollo, broccoli e cavolfiori).
Gli alimenti dalla pelle dura, come patate, pomodori, peperoni, zucche, zucchine, mele, wuerstel/salsicce e tuorlo dell'uovo, devono essere preventivamente bucherellati con una forchetta, questo al fine di evitare che l'alimento scoppi.
Sul calcolo delle quantità e dei tempi si può fare riferimento a questa regola. Una quantità doppia di cibo richiede un tempo di cottura più lungo dell'80%, mentre una quantità dimezzata di cibo richiede invece il 40% di tempo in meno.
Nella preparazione delle pietanze con il forno a microonde riducete la quantità di liquido normalmente prevista nella ricetta tradizionale.
E' preferibile aggiungere sale e spezie soltanto dopo la cottura.
Cuocete le verdure senza o con pochissima acqua, ma copritele con una pellicola per alimenti.
Ricordate che i tempi di cottura vengono influenzati anche da temperature di partenza, quantità , forma e densità degli alimenti.
Controllare spesso la preparazione delle pietanze e mescolare una o due volte durante la cottura (dall'esterno verso il centro del piatto), consente una migliore diffusione delle onde elettromagnetiche e quindi del calore.
Nello scongelamento e cottura degli alimenti si formano spesso liquidi e succhi in eccesso. Eliminateli a metà cottura e riaggiungeteli soltanto alla fine. Questo, per evitare che continuino ad attrarre l'energia delle onde elettromagnetiche.
Potete ridurre anche la quantità di sale, pepe e spezie. La minore dispersione dei nutrienti nel liquido di cottura consente di esaltare i sapori naturali degli alimenti.
Riducete le quantità di grassi o se preferite potete non aggiungerne affatto.
Riducete il tempo di cottura di 1/3 o 1/2 del tempo che normalmente impiegate per cucinare la vostra ricetta.
Gli alimenti con alto contenuto in acqua, quali: pesce, verdure e pollame, cuociono più in fretta e più uniformemente.
Nel forno a microonde quasi tutte le ricette prevedono il ricorso alla copertura del recipiente. Così facendo, si evita di schizzare le pareti del forno e di far asciugare eccessivamente gli alimenti. Inoltre, il calore intrappolato contribuisce a ridurre ulteriormente i tempi di cottura.
Dal sito della Whirlpool