Solo dopo che io li ho promossi all'assaggio, il mio carissimo amico Roberto, ha mollato la ricetta
Eccola:
350 g di burro
600 g di farina
230 g di zucchero semolato
140 g di zucchero di canna
1 cucchiaino da thè di sale (teaspoon per chi ha le misure americane)
1/2 " " " di lievito
1 uovo
vaniglia
Mischiare tutto insieme in planetaria con la foglia e lasciare riposare l'impasto in frigo per 4 o 5 ore (meglio anche tutta la notte). Al mattino riportare a temperatura ambiente (ci vorrà circa 1 ora) e tagliare in pezzetti d 25 grammi.L'impasto risulterà comunque appiccicoso.
LUi ha diviso in 3 panetti per aromatizzarli diversamente: in uno ha aggiunto le uvette macerate nel cointreau, in un altro ha aggiunto le arachidi e nel terzo le goccine di cioccolata. Ma le variazioni sul tema sono infinite: noci, cioccolato bianco, nocciole, pistacchi...diciamo che possiamo considerarli dei biscotti vuotafrigo perchè possiamo sbizzarrirci come piu ci piace. Io ci vedrei bene ad esempio anche le scorzette di agrumi residuo di lavorazione del cointreau. Formare a piacere tenendo presente il fatto che in cottura si "siederanno" per via del burro che contengono. Si può formare a pallozza schiacciata col palmo della mano oppure a pallozza ma non schiacciata, a sigaretta da 1 dito.
Infornare a 200° per 10 minuti, massimo 12.
Lasciare raffreddare su gratella.
Grazie Robe'!!!