Non amo la cotognata: ricordi d'infanzia... una scuola materna dove mi annoiavo a morte e dove la merendina di fine giornata era la classica cotognata a forma di parallelepipedo rettangolo avvolta in carta trasparente, dal sapore stucchevole. Avete prensente? Bene! questa che vi ho portato adesso allora "non chiamatela cotognata!!" È troppo buona!
Serviranno delle mele cotogne e dello zucchero, limone, vaniglia, cannella.
Si bolliscono le mele, ben lavate, in acqua dove avremo tuffato un pezzo di limone (1/4 o più secondo i volumi da cuocere). Non appena le mele saranno intenerite, andremo a scolarle, sbucciarle e ripulirle dagli scarti. Col frullino ad immersione le ridurremo in una purea, aggiungendo 700 g di zucchero per chilo. Faremo restringere non prima di aver aggiunto scorza di limone e anche alcune gocce di succo, vaniglia e cannella. Il composto va poi messo in apposite formelle a raffreddare e ci rimarrà per una settimana ad asciugare. Trascorso questo tempo andranno rigirate e lasciate asciugare ancora un paio di giorni. Se rimangono più tempo vedremo affiorare una patina bianca zuccherina.