La Campania è sempre stata terra di produzione di nocciole, un ingrediente di largo impiego nell'industria dolciaria regionale.
La varietà spontanea del salernitano è la tonda di Giffoni, di forma appunto tondeggiante e di medie dimensioni, con guscio marrone più o meno chiaro e polpa color beige tenue, compatta e consistente.
Il sapore è delicato e caratteristico. I frutti, tipicamente autunnali, si raccolgono talvolta già a partire dalla fine di agosto con l'ausilio di macchine aspiratrici.
Una volta eliminate le impurità e le nocciole non perfettamente sane o mature, segue la selezione dei frutti in base al loro calibro e quindi l'essicazione in forni ventilati a temperature elevate.
Non essendo soggette a facile deperibilità, le nocciole si conservano senza particolari accorgimenti.
Si consumano da sole, al naturale, o più sovente nella preparazione di dolci.