di Rosa » 25/04/2012, 20:15
eccovi la ricetta di alvaro con il procedimento:
CIAMBELLE FRITTE
500 gr di farina 00.
90 gr di zucchero
65 gr di burro o sugna
1 cubetto di lievito di birra.
La scorza grattugiata di un limone
1/4 di litro d'acqua circa
Un pizzico di sale.
Zucchero semolato
Olio di semi di arachide per friggere
PROCEDIMENTO:
Mescolare la farina, lo zucchero, il burro o la sugna ( a temperatura ambiente), la scorza di
limone, aggiungere il lievito sciolto in poca acqua tiepida ed impastare, aggiungendo la
restante acqua di volta in volta, non appena l’impasto sembrerà elastico sotto le mani,
riporlo in una ciotola e fare lievitare, coperto da uno strofinaccio, per circa un’ora finché
non sarà raddoppiato.
Prendere dei pezzi d’impasto della grandezza di un limone, e dopo averli stesi a forma di
bastoncino, arrotolate in modo da creare delle ciambelle, oppure fare una palla e con il
dito praticare un buco al centro, e con il dito dentro il buco far roteare la palla in modo tale
da farla allargare. Lasciare lievitare ancora per un’ora, o fino a quando le ciambelline
saranno gonfiate del doppio.
Friggerle in olio di arachide fino a farle gonfiare e dorare da ambo i lati.
Mettete le ciambelline sulla carta assorbente e passarle nello zucchero ancora calde in
modo che vi si attacchi in maniera uniforme.
“GRAFFE” SEMPLICI O RIPIENE
Per quanto riguarda le graffe, gli ingredienti e il procedimento sono identici a quelli
utilizzati nella ricetta delle ciambelle. Per ottenere le “graffe” semplici, una volta ottenuta la
lievitazione dell’impasto, ricavare da questo delle palline della grandezza di un’arancia
,friggerle in olio abbondante (come per le ciambelle) e una volta dorate si passeranno
nello zucchero.
Per le graffe ripiene, si procede in due modi.
Alvaro Puccio 2
Nel primo caso ponendo una parte dell’impasto crudo nelle mani lo si riempie di crema
gialla o di nutella e, come per le arancine di riso, chiudere con altro impasto crudo fino a
formare una pallina. Friggere e passare nello zucchero.
Nel secondo caso, una volta fritte le graffe semplici, si pratica un piccolo foro con l’aiuto di
in coltello e si riempiono di crema gialla o di nutella con l’aiuto di una “saccapoche”, e
infine si passano nello zucchero.