E' d'uso in occasione della ricorrenza di oggi, regalare ai bimbi, oltre ai giocattoli e alla pupa di zucchero (pupaccena) la martorana o pasta reale. Le vetrine dei bar e delle pasticcerie brillano di questi dolcetti dalle forme piu strane:ortaggi, lumache, panini ... tutti ben fatti, perfette miniature. Purtroppo però la pasticceria locale, come al solito, abusa di zucchero. Cosi molte donne preferiscono fare in casa la martorana. La ricetta piu passabile prevede l'uso di zucchero in pari peso rispetto alla farina di mandorle, ma solitamente si trova roba improponibile con addirittura l80% di zucchero e solo il 20% di mandorla. La mia dose ottimale prevede l'uso di un terzo di zucchero e due terzi di mandorle(500 grammi di zucchero e un chilo di mandorle). Lo zucchero lo integro con glucosio quindi le dosi che vengono fuori sono queste:
1 kg di farina di mandorle
350 zucchero semolato
150 di glucosio
poche gocce di essenza di manorla amara
Impastare tutto velocemente evitando che la mandorla butti olio. Sagomare in formine di gesso, colorare.