Maria Grammatico - Mandorle Amare - dolci ericini - Erice
2. Pasta per dolcini
La maggior parte dei pasticcini di mandorla venduti al San Carlo
partivano da questa ricetta fondamentale. Viene adoperata tale e quale per i sospiri, i desirs ed i cuscinetti, e con qualche variazione per i belli e brutti. I bocconcini invece richiedono una pasta leggermente diversa, in cui il miele ed una parte dello zucchero
vengono sostituiti con la conserva di cedro.
450 g mandorle pelate
450 g zucchero
3 bianchi d 'uova
1 cucchiaio di miele
2 cucchiaini di estratto di mandorle (se desiderato)
1 cucchiaio di buccia di limone grattugiata
Ridurre a farina le mandorle insieme ad una parte dello zucche-
ro in un tritatutto elettrico ( dividere in più parti se la macchina è
piccola. In mancanza di tritatutto usare un tritacarne manuale).
Trasferire in un recipiente grande e aggiungere lo zucchero rimanente, i bianchi d'uova, miele, estratto di mandorle, e buccia di limone.
Mescolare energicamente fin quando l'impasto sarà amalgamato e morbido. Lavorare brevemente con le mani e formarne una palla. Avvolta nella pellicola questa pasta si mantiene in frigo per circa 3 giorni. Adoperare a temperatura ambiente.
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