visto che ho riportato la campana di Slowfood, riporto anche quella del simpaticissimo Gastronomo Riluttante che come Muccapazza28 è
il blogger col botto, tutto lustrini e paillettes.
Segni particolari: Eversivo della comunicazione enogastronomica atta a soddisfare il proprio "Ego Ipertrofico".
Ecco un'altra guida che se non mi avessero regalato cor cavolo che la compravo!
Trattasi di una guida che segnala trattorie e osterie che stando entro la soglia dei 35â? propongono una cucina tradizionale.
E' l'apoteosi del tipico, certe volte buono certe volte immangiabile ma pur sempre degno di segnalazione se si sta entro i 35â?. E' questo à già di per se un buon motivo che mi allontana dalla filosofia slow. Che senso ha segnalare 1700 locali che propongono una cucina tradizionale se alla fine saranno si e no 500 i locali dove si può mangiare effettivamente bene? Mi sembra che sia una filosofia che oggettivamente parlando vada contro i principi da me condivisibili dei Presidi, Terramare e la fondazione slow food per la Biodiversità , ma che sicuramente sposa una filosofia soggettivamente condivisibile per il business Slow Food. A chi interesserebbe mai una guida con 500 locali segnalati?
http://ilgastronomoriluttante.splinder.com