Pane di kamut e pane di segale

[Cristina]

Ho fatto ieri le mie prove tecniche con queste farine e vorrei trasmettermi la mia esperienza, visto che è stata positiva. Il dilemma quando mi trovo di fronte a farine che non conosco è quello del glutine: ci sono farine che ne contengono talmente poco da disgregarsi se non vengono miscelate alle farine classiche.
La farina di kamut non ha questo problema, in quanto è ricavata da un grano, coltivato in Egitto, dalle caratteristiche molto simili al nostro, con in più una elevata dose di proteine, addirittura 4 volte maggiore. Il sapore è leggermente zuccherino. E' una farina integrale quindi più pesante alla lievitazione.Io ho adattato la mia solita ricetta e questo è il lavoro finale con le modifiche che apporterò la prossima volta:

PANE DI KAMUT

500 gr.di farina di kamut
20 grammi di lievito di birra(metà se iniziate al mattino e cuocete di sera)
10 grammi di sale
250/300 cc di acqua
mezzo cucchiaino di zucchero
un cucchiaino di olio d'oliva
Impastare, lasciare lievitare fino al raddoppio del volume,modellare i panetti, lasciare lievitare all'incirca mezz'ora, secondo la temperatura ambiente, infornare .

Il pane di segale invece ha bisogno dell'aiuto di altre farine e di più lievito rispetto al classico impasto integrale. Se volete saperne di più qui troverete delle interessanti informazioni

PANE DI SEGALE ALL'UVETTA

250 gr. di farina di segale
250 gr. di farina tipo 0
25 gr. di lievito di birra
200 gr. di uvetta ammollata nel brandy
250 cc. di latte
un pizzico di sale
1 cucchiaio di zucchero
una noce di burro

Io ho ammollato l'uva passa un giorno prima, ma potete farlo anche alcune ore prima, magari intiepidendo leggermente le uvette in ammollo per un minuto al M.O.
Impastare, lasciare lievitare fino al raddoppio, sagomare, lasciare lievitare ancora e infornare.

PANE DI SEGALE AL MIELE

150 gr. di farina di segale
75 gr. di farina 00
10 gr. di lievito madre
4 gr. di lievito di birra
4 gr. di sale
1 cucchiaio colmo di miele
semi di papavero

Impastare la sera prima omettendo il miele e il lievito di birra che aggiungerete l'indomani dopo averlo sciolto in poca acqua. Lasciare lievitare fino al raddoppio, sagomare e cospargere con semi di papavero,lasciareancora lievitare 30 o piu minuti secondo la temperatura
ambiente. Infornare.



In basso a sinistra, contrassegnati da una k incisa, i paninetti di farina di kamut;a destra sui panini tondi al sesamo, il pane di segale all'uvetta; al centro, tondi con l'incisiona a croce, i panini di segale al miele.

[Imma]

che bella esperienza utilizzare vari tipi di farina per sentirne il profumo, il sapore , la consistenza .
Cristina sei diventata proprio esperta , il pane sfornato è impeccabile, carina la K per riconoscere il pane
grazie per le belle informazioni che hai dato, molto utili per apprezzare ancor di più queste farine.
e che voglia di assaggiare quello al miele e quello con le uvette anzi tutti

da chez Cristina il pane è fresco ogni mattina



le farine speciali hanno anche un costo superiore vero? nei panifici sono un lusso a prezzi proibitivi.

[silvia]

e qui contrassegnata da "accipicchia" ci sono io!!!



Cristina, tutti i miei complimenti, una varietà di pani, bellissimi!!! Pagherei solo per sentire il loro profumo mentri li togli dal forno!!!!
Sei sempre più brava, quel pane, tutto quel pane, è veramente fatto con sapienza ed arte...cose che io non avrò mai...
ma quel pane rotondo al centro....... mmmmmmmmmmmmmmmmmm ci devo provare!!!!
bravissima!!!

[silvia]

ho capito giusto? il pane rotondo grande al centro, già tagliato, è fatto con la segale?

[Cristina]

quello è col lievito madre Con la segale al miele sono i piccolini tondi col taglio a croce e i semi di papavero e quello grande in alto a destra è con la segale all'uvetta.
Imma la farina di kamut costa sui 7,60 euro al chilo , quella di segale sui 4,50 al chilo. Infatti ho fatto piccoli quantitativi prova- assaggio

[silvia]

lievito madre ehh???
ok, come non detto

[Aurelia]

Stai diventando sempre più brava!
Un tripudio di pane e di sapori diversi!
Ma contrassegnarsi il pane,con la propria lettera dell'alfabeto
La k di Kristina,e guai a chi se lo mangia