Un appassionato di storia di nostra conoscenza ha fatto delle ricerche su questi dolci che venivano preparati e venduti dalle suore di un monastero di Erice.
E' riuscito a farseli rifare da un pasticcere e io ho avuto la fortuna di assaggiarli. Penso si possano rifare in casa:
il cuore di farina di mandorle, zucchero a velo e albume (stesso impasto dei dolcetti alle mandorle), è imbottito con cedro sminuzzato finissimo. Dopo la cottura in forno, il dolce viene immerso in cioccolata fondente di ottima qualita(Caffarel) per ben due volte dopo una prima asciugatura. Le iniziali sono una M e una A, credo di Maria Assunta e sono eseguite con cioccolata bianca.