postato da Roberta
Nel bicchiere
Ha colore granato netto e ombre violacee sull'unghia. Il profumo è ampio, intenso, in cui si avvertono le sensazioni fruttate di buona concentrazione e persistenza. Le note di mora e di confettura di frutti rossi vanno di pari passo ad un sentore di cuoio e ad un leggero legno speziato. In bocca à corposo, pieno, consistente. L'austerità prevale rispetto alla morbidezza. Persistenza abbastanza lunga e continua.
Abbinamento e servizio à? un vino di struttura che preferisce accompagnarsi a sapori decisi, quali le carni rosse e i formaggi di media e lunga stagionatura. Servire a 16°C in bicchieri ampi a forma di tulipano.
Uvaggio
Sangiovese, canajolo, cabernet franc, cabernet sauvignon e montepulciano.
Note Giubilante può vantare un'etichetta tratta da un dipinto ad olio di Pietro Dorazio, un noto artista romano che vive e lavora a Todi. Il nome così come l'esplosione di colori in etichetta vogliono celebrare la gioia di vivere e l'allegria. Il vino, alla sua prima uscita, matura per due mesi in botti di rovere da 50 ettolitri e si affina per oltre un anno in bottiglia.
Cucina&Vini