postato da Roberta
Nel bicchiere
Il vino colora il bicchiere di un giallo dorato luminoso. Il naso si apre subito ampio e dolce, con sentori fruttati di melone, albicocca, nespola, mela gialla, ananas matura, pera, e mandorla dolce, il tutto accompagnato da eleganti note di miele, pasticceria da forno e pane all'uva. Lieve tostatura nel finale. La bocca è molto calda, morbida, sapida, strutturata e sorretta da una decisa spalla acida. Al retrolfatto si esprime dolce, contraddistinto da sentori di frutta disidratata come banana, mela e ananas. Si confermano inoltre le note di pasticceria da forno avvertite al naso, per un finale di buona persistenza.
Abbinamento e servizio
Proponetelo in calici da bianchi strutturati ad una temperatura di 13°C, in abbinamento con della coda di rospo fritta accompagnata da salsa di noci, oppure, per restare nel territorio, a dei filetti di pezzogna al forno con patate e olive di Gaeta.
Uvaggio
Greco 100%.
Note
Le uve di questo cru provengono da vigne allocate a 500-600 metri di altitudine, con esposizione a mezzogiorno ed una densità di 7.000 ceppi per ettaro. Dopo la raccolta e la totale diraspatura, si procede con la macerazione a freddo (5°C) per 15 ore. Il mosto fiore, dopo l'illimpidimento, fermenta per un periodo tra i 25 e i 35 giorni a temperatura controllata di
16-18°C. Il vino ottenuto matura in serbatoi di acciaio inox per 8-9 mesi prima di essere commercializzato.
Cucina&Vini