postato da Roberta
Nel bicchiere
Di colore paglierino molto luminoso, con riflessi platino-verdolini, al naso è intenso e dolce, con nitidi e decisi riconoscimenti di gelso bianco, salvia, muschio, licci, pesca bianca, banana, fiori di gelsomino, frutta secca, riconosciamo noce e arachide (intrigante), vivaci gli agrumi, e toni di zenzero. Molto caldo al gusto, ma ben supportato dalla struttura acida e dalla non scontata morbidezza. Buon corpo ed equilibrio. Per via retronasale prima la salvia, poi la frutta fresca fusa con toni di arachide e noce, ad ordire un finale di bella persistenza.
Abbinamento e servizio Servire a 12°C nel calice da bianchi strutturati accompagnando una fetta di spada in salsa di capperi, degli spaghetti al pesto trapanese e, perch੠no, delle cappasante in salsa al curry.
Uvaggio
Moscato di Alessandria (zibibbo).
Note Le uve vengono subito diraspate ed ammostate, e la massa effettua una breve macerazione. Segue la pressatura, l'illimpidimento del mosto e la fermentazione a temperatura controllata, con lieviti selezionati. Finito il processo, il vino resta in acciaio a maturare per 5 mesi, poi si affina in bottiglia per un mese.
Cucina&Vini