Consigli per la cucina

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Consigli per la cucina

Messaggiodi Estaff » 26/11/2006, 15:40

Consigli per Il Fritto
di Kristina.

Un buon trucco per evitare gli schizzi durante la frittura dei calamari, è quello di mettere gli anelli e i tentacoli da infarinare, dentro un sacchetto per alimenti con la farina di grano duro. Gonfiare il pacchetto d'aria e scuoterlo con molta energia per alcuni minuti. Pare che così facendo le ventosine dei tentacoli si riempiano di farina e tolgano l'acqua che schizza disastrosamente con l'olio quando la temperatura si alza.

Pepetto80
Io solito li tengo un pò nel latte, vengono benissimo e metto olio in abbondanza, il fritto deve galleggiare.

Stell@stellina
Io li facevo così: asciugati bene ... farina di semola mista alla 00 ... olio d'arachide alto ... e zuff ... via dentro ... un pò schizzano ancora però ...

annalun@
Anch'io come te, Stell@, però dopo la prima infarinatura lascio riposare, che assorbano bene, poi li infarino di nuovo.

Pepetto80

Grumi
Se non volete che si formano i grumi durante la cottura della polenta, dovete portare l'acqua in ebollizione, spegnere il fuoco e solo allora versare la farina a pioggia, mescolare e riaccendere la fiamma sotto al paiolo per continuare la cottura come sempre.

Bruciato
Per eliminare l'odore di bruciato nell'aria bollite alcuni spicchi di limone in un po' d'acqua.
Sfoglia
Per eliminare i residui di pasta dal mattarello, dovete cospargelo di sale e strofinare con le mani. Dopodichà lavatelo, sciacquatelo e asciugatelo.

Purà
Per utilizzare il purà che à rimasto, mettetelo in un contenitore, versatevi sopra un sottile velo di latte, chiudetelo con molta cura e conservatelo in frigorifero. Così il giorno dopo potete utilizzarlo sbizzarendo tutta la vostra fantasia. Potrete realizzare delle crocchette semplici, con l'aggiunta di un uovo e parmigiano, o arricchite con dello speak. Oppure imbottirlo di prosciutto e formaggio e passarlo al forno.

Macinino
Se cercate il modo per eliminare il profumo delle spezie dal macinacaffà© in cui avete tritato, lo avete trovato. Basterà  infatti macinare una cucchiaiata di zucchero per poter riportare l'elettrodomenistico in questione al suo utilizzo di sempre.

Cavolo
Fra i consigli utili ad assorbire il cattivo odore del cavolfiore lesso ce ne sono due in particolare: aggiungete un paio di noci lavate, all'acqua di cottura, oppure versate un cucchiaio di latte nell'acqua in cui cuoce il cavolo che, in quest'ultimo caso, ne guadagnerà  in sapore.

Patate
Bollite le patate con la buccia: la vitamina C à tutta sotto la bruccia.
Per evitare che le patate tagliate anneriscano, immergetele in acqua fredda con il sale fino al momento della cottura.
Se avete troppe patate, si può evitare che germoglino unendo qualche mela.

Panna impazzita
Se durante la montatura della panna essa impazzisce, mettete il tutto in un barattolo con un bicchiere di acqua, agitate bene per 10 minuti. Trascorso tale tempo, colando i liquidi, avrete ottenuto un ottimo burro.

Odore di fritto
Per eliminare l'odore di fritto in casa, ponete sul fornello un pentolino con dentro un bicchiere d'acqua ed un bicchiere di aceto; fate bollire. Il vapore emanato eliminerà  completamente l'odore.

Pelare
Per eliminare in maniera velocissima la pelle ai pomodori, tuffarli in acqua bollente per 2 minuti e subito dopo in acqua fredda.

Soufflà©
Perchà un soufflà© riesca sempre alto, incorporate alla besciamella le chiare montate a neve cotte nel latte.

Il gusto di selvatico
Perchà la lepre o altra selvaggina perda il gusto di selvatico, aggiungere alla cottura della stessa due noci intere, con il suo guscio, ogni chilogrammo di carne.

Marmellata
Perchà la marmellata non faccia muffa, invasatela ancora caldissima in barattoli sterilizzati; solo quando sarà  completamente fredda, copritela con un disco di carta bagnata con alcool puro. Chiudete e conservate in dispensa.

Cattivi odori
Se non volete che l'odore del fritto si diffonda in ogni stanza, buttate nell'olio caldo una fetta di mela prima di iniziare a cucinare e toglietela non appena comincerà  a dorarsi
Per eliminare i cattivi odori rimasti nel forno, dopo averlo pulito, cuocetevi alcune bucce d'arancia a 180°
Per far sparire l'odore del melone dal frigorifero, mettetegli dentro per una notte, una patata sbucciata tagliata a metà .

Il limone
Può essere usato, ad esempio, per la pattumiera dopo aver cambiato il sacchetto mettere un limone tagliato a pezzetti... toglierà  gli odori
Funziona anche contro l'odore della naftalina: bisogna preparare un composto di alcol e succo di limone e passarlo con uno straccetto sulle pareti di armadi e cassetti; poi si asciuga con un altro straccetto, e dopo circa mezz'ora si possono risistemare i vestiti
Per la pulizia del forno passare mezzo limone sulla superficie, lasciarlo asciugare e poi passare con una spugnetta inumidita per togliere i residui di sporco e di succo di limone.
Limone mezzo usato
Per conservare un limone dopo averne tagliato una o due fettine posatene la parte tagliata su un piattino, copritelo con un bicchiere e mettetelo nel freezer. Io li conservo cosi anche fino a 3 settimane.

Olio che schizza
Per fermare gli schizzi bollenti quando si frigge, buttate nell'olio alcuni stuzzicadenti.
Comunque conviene sempre prevenire: io distribuiscoi fogli dei quotidiani per terra in modo da riparare il pavimento da eventuali schizzi.

Fettine panate
Ottimo per chi à allergico alle uova e per chi lotta con il peso. Sciogliere il contenuto di un vasetto di senape dolce con tanto succo di limone quanto basta ad avere una salsa cremosa ma non troppo densa. Passare in questa salsa le fettine di carne, impanarle con pane grattugiato, sistemarle su una teglia coperta di carta forno. Un filino d'olio sulla carne e cuocere in forno.

Frittate belle gonfie e morbide
Il segreto à aggiungere un goccio d'acqua (un cucchiaio per ogni uovo) alle uova sbattute prima di versarle in padella. Valido anche per le uova strapazzate.

Imburrare una teglia
Per sfornare bene una torta, lo stampo va predisposto così: spennella all'interno con abbondante burro fuso, quindi metti lo stampo in frigo per dieci minuti circa. Quando il grasso à solidificato, spolverizza con farina o pangrattato fino.Io ho provato e il risultato à eccellente.

Tartine
Avete una miriade di tartine da imburrare e poco tempo? Fate sciogliere il burro a bagnomaria quindi usate un pennello da cucina per "spennellarle".

Spellare le sogliole
Odiate pulire le sogliole perchà© riuscire a togliere la pelle à sempre un dilemma? Immergete le code delle sogliole in acqua molto calda per alcuni minuti, poi, usando due pezzi di carta cucina, tenete ferma la sogliola e sfregate la pelle della coda per farla sollevare. Sempre usando la carta afferrate la coda spellata con una mano ed il lembo di pelle con l'altra e tirate.

Infarinare il pesce
Dovendo infarinare i pesci per la frittura, metteteli (ad esempio i gamberetti) in una busta di plastica, versate farina quanto basta, chiudete la busta ed agitate bene. L'ho appena provato e ... funziona!!!

Formaggio grana
Se dovete tagliare il formaggio grana a scaglie, mettetelo prima in freezer per una decina di minuti e poi procedete.

Fagioli secchi
A volte, e ciò dipende dalla essiccatura o dalla qualità , quando cuciniamo i fagioli secchi notiamo una differenza rispetto a quelli freschi: sono meno dolci. Perchà perdono alcune sostanze. Il trucco per farli ritornare come prima à il seguente: mettere al solito, a bagno per 8 ore i fagioli, aggiungendo 2 cucchiai di zucchero. Poi sciacquare e cucinare come di consueto.

Arrosto tenero e saporito
Per avere un arrosto sempre tenerissimo c'à un piccolo segreto. In qualunque modo decidiate di cuocere il vostro pezzo di carne, in forno, al tegame, nella pentola a pressione ... appena tolto dal fuoco dovete scolarlo dal suo intingolo, sugo o crema che sia e avvolgerlo stretto, stretto nella stagnola in modo che non passi assolutamente aria e lasciarlo freddare. Una volta raffreddato, scartatelo e affettatelo come al solito. Sigillando il vostro arrosto nella stagnola appena tolto dal fuoco i succhi della carne, che freddandosi tendono ad uscire, restano dove sono, anzi rientrano nella carne stessa, rendendola più morbida e succulenta anche all'interno. Provare per credere.

Panna acida
Se à richiesta in qualche ricetta la panna acida e non la trovate in commercio, c'à un metodo casalingo per farla
Aggiungete ad ¼ di panna fresca 1 cucchiaino d'aceto, oppure la lasciate sul calorifero per 24 ore, il risultato à lo stesso.

Le femmine dei polipi
Se volete fare un'insalata di polipi, scegliete le femmine: si riconoscono perchà hanno due fila di ventose su ogni tentacolo.

Il segreto della pasta sfoglia
Un segreto per una buona pasta sfoglia à quella di aggiungere all'impasto base un cucchiano di aceto di vino bianco o di Vermut. Ciò conferisce alla stessa un maggiore sviluppo ed un gusto particolare.

Pangrattato
Si conserva anche per molto tempo in frigorifero ma se preferite metterlo in barattolo o tenerlo in una busta del pane potreste passarlo una mezz'oretta nel forno al minimo facendo attenzione che non bruci. Intorno ai 40° se possibile. Otterrete una gran più lunga conservazione e un'ottima panatura al momento dell'utilizzo.
Sempre due foglie d'alloro nel barattolo per averlo fresco, me l'ha insegnato mia nonna.

Pane raffermo
Usiamolo tranquillamente finchà© ci va bene, fa meno male di quello fresco, dopodichà© non buttiamolo, lo tagliamo a dadini e lo inforniamo per 15/20 minuti a temperatura dolce per far perdere l'umidità , quindi alziamo il forno e lo doriamo, otterremo dei piccoli crostini ideali per mettere nella minestra, nelle creme. Senza contare che i bambini spesso ne sono ghiotti! Mettiamoli in un sacchetto del pane, senza umidità  si conserveranno per tantissimo tempo.

L'arancia
Il succo d'arancia à un ottimo tonico per il viso: rende la pelle liscia ed elastica e migliora il colorito.

Le uova
Per separare la chiara dal rosso delle uova, usate un imbuto con la punta immersa in un bicchiere. Rompetevi dentro le uova: la chiara colerà  nel bicchiere e i rossi rimarranno nell'imbuto.
Le uova non vanno lavate prima di essere riposte in frigorifero, per non togliere il rivestimento protettivo naturale che impedisce all'aria ed agli odori di penetrare.

Congelare verdure
Se volete congelare le verdure, ricordatevi di sbollentarle: l'operazione blocca l'attività  di alcuni enzimi prolungandone la conservazione. I soli vegetali che si possono congelare senza scottatura sono i pomodori interi, i peperoni (tagliati a metà  e privati dei semi) e i fagioli sgranati.
Per poter surgelare i pomodori, sistemateli crudi, interi o a pezzi, in appositi sacchetti di plastica. Riponeteli nel freezer per circa 8 mesi.

Carote
Per rendere più saporite le carote bollite, aggiungete all'acqua di cottura un po' di succo di mela.

Contro la ritenzione idrica
Portate ad ebolizione e lasciate poi sobollire per circa 30 minuti la quantità  di una tazza d'acqua con un cucchaio di piccioli d ciliegie. Filtrare e assumere a digiuno.

Il burro bianco
Non tutti sanno che il burro bianco non à altro che una salsa per condire i pesci cotti alla griglia, che si ottiene aggiungendo al burro aceto, scalogno tritato e pepe bianco.

Il salame
Se avete acquistato un salame che però poi si à rivelato duro, per renderlo morbido bisognerà  fasciarlo con della stoffa bagnata nel vino bianco che avrete cura di inumidire spesso. In poco tempo tornerà  morbido ed acquisterà  sapore.

Le cipolle
Per non piangere quando dovete sbucciare le cipolle, potete adottare due metodi: il primo consiste nell'avvolgere le cipolle in una busta di plastica e metterle in freezer per circa 30 minuti, poi sbucciarle e quindi procedere tranquillamente al taglio.
Il secondo, invece, consiste semplicemente nel tenere in bocca un sorso d'acqua. Anche in questo modo eviterete di piangere!

I funghi congelati?
I funghi non devono mai essere congelati crudi ma solo precotti. In questo modo si conservano per circa 3 mesi. Per interrompere il processo di alterazione dei funghi à utilissima una precottura immediata, sempre che non si desidericonsumarli crudi, fritti o in graticola.

Torte soffici
Stai facendo un dolce ? metti metà  farina 00 e metà  farina di
grano duro piu' una mela frullata nell'impasto. Otterrai una torta speciale!
Provare per credere!

Carne
Se volete che la carne durante la cottura non diventi dura, prima di cuocerla lasciatela a bagno nel latte per una notte.

Rose di rapanelli
Praticate delle incisioni dall'alto in basso ai rapanelli ed immergeteli in acqua gelata. Meraviglia delle meraviglie i rapanelli saranno aperti a mo' di rose! Farete bella figura quando li porterete in tavola come guarnizione o pinzimonio.

La cottura della pasta
Quando fate cuocere la pasta ricordatevi la regola del 10+100+1000.
100 g di pasta richiedono un litro cioe 1000 g di acqua e 10 gr di sale grosso.
Il sale va buttato nell'acqua bollente un attimo prima della pasta perchà innalza la temperatura dell'acqua. In questo modo la pasta viene scottata e tiene meglio la cottura.
Il sale non va mai messo nell'acqua fredda perchà bollendo insieme al sale diventerebbe amara ...

Salsiccia da spellare
Per spellare facilmente salsiccia fresca, luganega ecc. basta passarla sotto l'acqua fredda incidere la pelle con un taglio leggero verticale e voila' la pelle si stacca in un attimo.

Torte salate
Quando utilizzate le bietole per farcire delle torte salate per far si che la pasta non venga inumidita troppo da queste, basta mettere sul fondo delle torte, prima delle bietole, 2 cucchiai di pangrattato.

Zucchine
Se le zucchine hanno una buccia troppo spessa, raschiatele leggermente, saranno anche più dolci.

Laleonella

Giornali
Io i quotidiani li metto sopra i mobili (specialmente della cucina ) per faticare meno quando pulisco, visto che sopra i mobili nn ci si pulisce tutti i giorni...

Ossa di pollo
Non buttare le ossa del pollo, puoi congelarle e usarle in seguto per fare un brodo da aggiungere al risotto o altre pietanze.

Riciclare gli avanzi
I funghi avanzati stanno andando a male? Passali nel frullatore con un po' di liquido ( acqua, brodo di pollo o di manzo ), quindi versa il composto nella vaschetta del ghiaccio e congelalo. I cubetti così ottenuti li metterai in sacchetti di plastica e li conserverai in freezer: favolosi per insaporire minestre, umidi o salse.

Il fondo di cottura dell'arrosto à avanzato? Congelalo nella vaschetta del ghiaccio, metti poi i cubetti in fogli di alluminio e conservali in freezer. Avrai così a disposizione brodo concentrato di manzo.

Anche gli avanzi delle verdure servono:
prendete l'abitudine di conservarli in freezer in un contenitore, quando ne avrete un po' passateli nel frullatore, congelateli sempre nella vaschetta del ghiaccio, i cubetti serviranno per insaporire le minestre e le vostre pietanze.

Se vi à avanzata mezza cipolla, strofinate un po' di burro sulla parte tagliata prima di riporla in frigorifero.

Avanzi di panna montata possono anch'essi essere congelati mettendola a cucchiaiate su una placchetta e in freezer,mettetela poi nei sacchetti di plastica.

cockerina

Frigo
Per togliere gli odori sgradevoli dal frigo io lascio su un piattino un limone tagliato a spicchi per un paio di giorni ...

Sviazzi

Pesto fresco tutto l'anno.
Io metto basilico, aglio e pinoli (non li pesto nel mortaio ... volgarmente li ... frullo! anche se sono ligure!) e una goccia di olio, mescolo bene e faccio i cubetti e via in freezer.
Quando li disgelo, aggiungo ancora olio, pinoli interi e il formaggio grattato, aggiusto di sale e o ci condisco la pasta o gli gnocchi o faccio le lasagne o lo metto nel minestrone appena spento, o nel minestrone freddo d'estate.
A volte non sò se può interessare, quando mi và  di cambiare, invece che i pinoli aggiungo le noci a pezzetti, e ci condisco la pasta con un cucchiao di panna.

Pepetto80

Anch'io quando faccio il pesto lo congelo nei contenitori del ghiaccio, poi una volta ghiacciato lo metto in un sacchetto di plastica, quello per congelare.
Così preparo anche gli odori, faccio un trito misto e congelo allo stesso modo.

cia2

cioà marina, sedano carota e cipolla?
io invece trito la cipolla con l'olio (tanta cipolla!!!) e poi la faccio cuocere piano piano ... poi la metto nei contenitori da freezer e quando mi serve il soffritto ne stacco un pezzetto ...(me l'ha insegnato mia suocera!!)

Pepetto80

Si Luisa, io faccio un trito di tutti gli odori a crudo, sedano, carota, cipolla, basilico e li metto, sempre tutti a crudo (io non li cuocio). Anche il prezzemolo lo trito, ma lo metto in un barattolino (vetro o plastica) perche il prezzemolo non congela rimane bello fresco e quando vuoi prendi quello che ti serve e lo rimetti nel congelatore ...

La marmellata
Una tecnica per preparare la marmellata in piccole quantità  à la cottura al forno microonde: cuoce bene senza attaccare! Procuratevi un contenitore per cottura a microonde, perfette le pentole in vetro; pesate la frutta pulita per sapere la quantità  di zucchero, cuocete per 15 minuti la frutta senza zucchero, quindi scolate il liquido di cottura, aggiungete lo zucchero e cuocete ancora per circa 15 o 20 minuti secondo la quantità .

La classica cottura à quella in pentola a fuoco diretto: bisogna controllare spesso e girare per non fare attaccare al fondo la frutta. I tempi di cottura variano a seconda dell'acquosità  della frutta; durante la cottura schiumate diverse volte per far risultare Il composto limpido al termine della preparazione. Versate la marmellata sempre calda nei vasi e aspettate a chiudere fino al raffreddamento. Se volete preparare una marmellata meno dolce riducete la quantità  di zucchero; fate attenzione a sterilizzare I vasi, che devono essere puliti e asciutti, dove avrete riposto la marmellata già  pronta e ben chiusa, per un tempo di circa 20 minuti.E' indispensabile preparare delle etichette per segnare il contenuto e la data di preparazione:

padellina

Io la faccio solo al MO. Non metto mai più di 1kg di polpa di frutta e poco zucchero.Per la potenza dipende dal forno, all'inizio metti al max finchà bolle poi abbassa sennò ti viene tutto fuori. Io copro per 3/4 con un piatto piano,così non schizza e non fa troppo liquido. Poi frullo e quando si raffredda diventa più densa. Viene deliziosa.
Estaff
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