ciambelle tipiche del nisseno

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ciambelle tipiche del nisseno

Messaggiodi Imma » 18/06/2007, 8:46

Line le ciambelle che si ricorda tua zia sono questi ?

gli ingredienti delle ciambella sono uova e farina, quando sono ancora caldi di forno sono soffici come il pan di spagna sopra c'e una copertura di glassa spessa, dopo un paio di giorni diventano belli tosti, adatti per essere inzuppati nel latte e nel tè .

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spero di recuperare la ricetta da una zia avanti con l'età  :wink:
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Messaggiodi Cristina » 18/06/2007, 10:12

e certo che non me le potevo ricordare ... non le conosco! Dai Imma, vai a trovare la zia, forza! Alla ricetta dei savoiardi ci arriviamo ma se questi sono piu duri vuol dire che le proporzioni nell'impasto sono diverse. Speriamo la memoria l'accompagni ancora la zia, o che abbia preso appunti, non dico al pc, ma vanno bene anche manuali :lol:
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Messaggiodi line » 19/06/2007, 10:51

grazieeeeeeeeeeeeeee imma sono questi la mia nonna le faceva ma mia zia non si ricorda più la ricetta anche io vorrebbe sapere questa ricetta vi giuro sono buonissimeeeeeeeeee


Imma un grosso abbracio anche a te Cristina
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Messaggiodi Cristina » 12/07/2007, 9:08

Dato che ieri Line ha fatto il compleanno, oggi le facciamo un regalo che le tornerà sicuramente moooolto gradito!
Ciambelle (prego l'Estaff di mettere la ricetta tra i biscotti).

1 kg di uova(pesare col guscio)
1,5 kg di zucchero
farina q.b.

Mettere sul fuoco molto dolce e appena il composto ha raggiunto il calore del latte (da noi si dice cosi per indicare la temperatura alla quale il latte risulta ancora bevibile senza scottarsi), aggiungere la farina in quantità tali da ottenere un composto da lavorare nella sac à poche, comunque non sarà meno di 1,4 kg. Rimescolare bene e mettere nella tasca con bocchetta liscia. Fare sulla placca del forno tante linee con l'impasto, della lunghezza dei biscotti fotografati da Imma. Quando avrete esaurito i posti-placca, battete il contenitore con energia (anche sul pavimento) e aspettate 5 minutoi che l'impasto si assesti. Infornare a 200°/210° a vista (saranno piu o meno 10 minuti) avendo cura che lo sportello dal forno non chiuda perfettamente, ma lasci una feritoia di sfiato. A tal fine procuratevi un tappo di sughero o una pallotta di carta che inserirete in modo che lo sportello risulti impedito nella perfetta chiusura. La cottura è importantissima: il fuoco lento permettera allo zucchero di riaffiorare in superficio conferendo al biscotto una naturale glassatura. Occhio: per verificare la cottura non guardate il colore della superficie ma del fondo del biscotto che deve risultare dorato. E poi comunque ricordiamo sempre che quando dal forno si sprigona un profumino irresistibile, i prodotti sono pronti da sfornare. :wink:
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