Montaggio della torta gelato VEDI Torta gelato mini cibarie
Qualcuno sostiene che fare le torte gelato è impresa assai ardua. Io vi dimostro il contrario
Manca il passaggio della base che potete fare con sfoglia savoia (vedi ricettario) o come nel mio caso, con biscotti grancereale del mulino Bianco macinati nel mixer e amalgamati su fuoco dolce a burro nella proporzione di 1:1 con aggiunta di maraschino (un buon mezzo bicchiere). Seguono gli strati o le zone di gelato, a seconda che si voglia la fetta con tutti i gusti scelti o con singolo gusto. Unico accorgimento da usare spalmando il gelato è quello di premere bene il prodotto contro i bordi dello stampo (una teglia sganciabile se non possedete l'originale per professionisti, ma occhio allo strato di biscotti perchè il burro allo stato liquido fuoriesce dalle fessure) in modo da non lasciare solchi al bordo della torta finita.
Qui l'ultimo strato di gelato
Qui il lavoro di rifinitura fatto con la spatola che alla fine ci darà una superficie liscia e perfetta.
Tra uno strato e l'altro è meglio passare in freezer a solidificare per evitare che gusti diversi si mescolino disordinatamente.
Dopo alcune ore di freezer si passa alla rifinitura del bordo con granella di nocciole: bastano 80 grammi di nocciole passate grossolanamente nel mixer e caramellate con il doppio del loro peso di zucchero semolato. Steso su carta forno, raffreddato e passato al mixer, è pronto per l'operazione finale. Si acchiappa la torta con dei dischi rigidi per evitare di lasciarle segni o ditate e si fa rotolare sulla granella DOPO AVER BAGNATO IL BORDO CON ACQUA in modo da facilitarne l'incollaggio.
Per il decoro potete sbizzarrirvi con quello che avete in dispensa: scorze d'arancia candite, ciliegine, scorze di cannoli sbriciolati, la stessa granella dei bordi, ciuffi di panna ... la fantasia vi suggerirà il resto.
C'est tout!
alla prossima