Come tinteggiare le pareti
annalun@ Inviato il: 2/3/2006, 10:34
Scegliere la pittura:
Prima di pitturare le pareti bisogna scegliere oculatamente il tipo di pittura da impiegare.
Tempere
Sono prodotti coprenti di scarso pregio e basso costo. Vengono usate solo per interni. Nel tempo si sfarinano e vanno carteggiate prima di una ripitturazione.
Idropitture lavabili
Adatte per interni ed esterni ma non per ambienti umidi. Ottime per ingresso, vani scala e dove è utile poter lavare le pareti.
Idropitture traspiranti
Adatte per interni ed esterni e per ambienti umidi come bagni e cucine perchà© non causano condensa. Non sono lavabili ma lasciano traspirare l'umidità dei muri per cui sono adatte nelle case più umide.
Scelta dei colori:
La tonalità e il colore della tinteggiatura di una stanza devono essere valutati e scelti con oculatezza, in funzione della forma della stanza stessa e dell'impiego cui essa à destinata.
Utilizzando colori di varia gradazione à possibile creare contrasti tali che diano alla vista particolari sensazioni, in modo da correggere o modificare l'aspetto della stanza stessa.
Pareti e soffitto in colori scuri
E' la tecnica classica che si adotta per rendere più piccolo ed accogliente un locale troppo ampio.
Pareti e soffitto in colori chiari
Si ottiene l'effetto di ampliare un locale angusto.
Soffitto più scuro delle pareti
La stanza sembrerà nettamente più bassa; una soluzione per rendere più accoglienti stanze molto alte, tipiche di case molto vecchie.
Pittura delle pareti a circa 25 cm di distanza dal soffitto
Un'altra tecnica per ottenere il medesimo risultato consiste nel terminare la pittura delle pareti a circa 25 cm di distanza dal soffitto e pitturare la striscia rimanente nello stesso colore (ma in tonalità più chiara delle pareti) del soffitto.
Pareti più scure del soffitto
Con questo sistema una stanza troppo bassa sembrerà assai più alta.
Serve per rendere meno opprimente una stanza alta meno di 2,7 metri.
Una parete più scura delle altre
La stanza sembra più lunga quando si ha di fronte la parete scura.
Una finestra o una porta inserite in questa parete sembreranno nettamente più piccole del reale. Per ottenere, invece, un effetto di ingrandimento di particolari architettonici o di aperture nella parete, si dipinge la parete stessa di un colore brillante (verdino, giallo, azzurrino) mentre il particolare si contorna con una fascia bianca.
Ambienti sproporzionati
Si può riportarli ad una più adeguata proporzionalità dipingendo le pareti più lunghe con colori freddi e chiari, mentre quelle piccole si tinteggiano con colori caldi e più scuri.
Ambienti a pianta irregolare
Conviene sempre dipingere pareti e soffitto nello stesso colore (meglio se chiaro) in quanto ogni differenza di tonalità servirebbe solo per aumentare l'evidenza dell'irregolarità .
Ambienti freddi
una stanza sempre un po' fredda può sembrare più sopportabile se si tinteggia utilizzando colori caldi.
Ambienti caldi
lo stesso discorso vale per ambienti che d'estate sono un po' afosi. Essi risultano meno opprimenti se tinteggiati di bianco
La preparazione delle pareti da pitturare
Le pareti devono essere preparate accuratamente.
Le pareti nuove
Devono essere trattate con un fissativo, si tratta di un liquido sigillante che riduce considerevolmente l'assorbenza della parete nuova. Pitturando senza fissativo la parete asciugherebbe troppo rapidamente l'idropittura, con pessimo risultato.
Le pareti vecchie
Devono ricevere trattamenti differenziati a seconda delle condizioni in cui si trovano.
Crepe sottili
Eliminatele con stucco da muro.
Crepe di dimensioni più grandi
Prima di stuccarle allargatele con uno scalpello, staccate parti di vecchia pittura che si scrostano e carteggiate accuratamente tutta la superficie. Eliminate eventuali chiodini e stuccate i fori sulla parete.
Piccole irregolarità
Trattatele con la levigatrice orbitale dotata di scartavetro medio-fine.
Muffa
Eliminatela con cartavetro, quindi spruzzatevi del liquido antimuffa. L'operazione può essere ripetuta. Piccole quantità di antimuffa possono essere immesse anche nella pittura per inibirne la riformazione. Se su una parete si forma ripetutamente la muffa, dovete cercare di eliminare la formazione di condensa che ne à la causa principale. Per farlo areate meglio la stanza con l'installazione di aspiratori e ventole in modo che l'umidità dell'aria non si depositi sulle pareti.
Protezione infissi, porte, mobili e mascherine di prese
Applicate nastro di carta su telai di porte e finestre per potervi pitturare vicino senza sporcarli, radunate al centro della stanza i mobili che non potete portare fuori e asportate le mascherine dei comandi elettrici (dopo aver tolto la tensione all'interruttore generale).
Pitturare con i pennelli
Cosa serve
un plafoncino da 12x4 cm per le superfici maggiori
una pennellessa da 8x1,5 cm per vari utilizzi
un pennello piatto da 3x1 cm per i ritocchi
Preparazione dell'idropittura
L'idropittura può essere già fornita alla giusta diluizione oppure vi à sul contenitore l'indicazione della diluizione corretta.
Diluizione
Versatela in un contenitore capace e aggiungete il quantitativo d'acqua necessario (solitamente il 20%). Mescolate accuratamente. Il pennello va intinto e fatto passare sul bordo per scolare.
Precauzioni
Per pitturare versate un poco di pittura in un contenitore più piccolo che à facile da maneggiare mentre quello grande va chiuso ermeticamente.
Come pitturare
Suddividete idealmente le superfici in quadrati da 1 metro per 1 metro. Iniziate da un angolo alto della parete e completate un quadrato prima di passare a quello adiacente. Intingete poco il plafoncino e passate le setole sul bordo del secchiello prima di dare la pennellata sulla parete.
Azionate il pennello non troppo rapidamente per non schizzare pittura da tutte le parti.
La prima mano
Deve essere applicata completamente con pennellate in verticale, dall'alto verso il basso
La seconda mano
Deve essere applicata completamente con pennellate in orizzontale, da destra verso sinistra. In questo modo si ottiene una copertura sicura e completa.
Il soffitto
Fatelo prima di dipingere le pareti e cominciate dai bordi.
Con la pennellessa dipingete una fascia perimetrale della larghezza di 10-15 cm.
Questa parte vi permetterà di lavorare tranquillamente con il plafoncino senza dover arrivare alle pareti, intingete poco il plafoncino per evitare colature data la posizione in cui va tenuto, passatelo sul soffitto abbastanza rapidamente.
Suddividete idealmente le superfici in quadrati da 1 metro per 1 metro, lavorate con uno o due mani di pittura a passate incrociate. Per il lavoro à senz'altro meglio servirsi di un piccolo trabattello (ponteggio) potete pitturare in tutta sicurezza e più comodamente che con la scala.
Finiture sulle pareti pitturate
Interruttori e serramenti
Con il pennello più piccolo dipingete i vani finestra, lungo i bordi dei telai di porte e finestre e ritoccate, il bordo delle cassette murate dei comandi elettrici, soprattutto, gli angoli alti delle stanze ove vi saranno probabilmente dei raccordi da completare.
Quando la pittura à asciutta togliete i nastri adesivi di protezione staccandoli lentamente.
Lo zoccolo
Se la stanza non à dotata di un battiscopa, ma di uno zoccolo dipinto, dovrete rinnovarlo.
Per tracciare una linea diritta utilizzate uno spago che strofinate nel gesso colorato.
Tendetelo bene contro la parete e fatelo scattare: risulterà una traccia perfettamente diritta
Come pitturare
Con il pennello provvedete a pitturare la parte che sta sotto alla linea tracciata con lo spago.
Spesso la tinteggiatura delle pareti si effettua fino ad una ventina di centimetri dal soffitto e qui si interrompe con una o più linee colorate. La parte superiore di pareti ed il soffitto si dipingono di un altro colore (in genere bianco).
Linee colorate
Per tracciare una linea diritta utilizzate uno spago che strofinate nel gesso colorato. Tendetelo bene contro la parete e fatelo scattare: risulterà una traccia perfettamente diritta. E' difficile eseguirla a mano libera, a questo scopo realizzate un poggiamano.
Stencil
Per interrompere la monotonia di una parete à possibile effettuare simpatiche decorazioni.
Potete usare un rullo in materiale plastico con disegni in rilievo: passandolo sulla parete, dopo averlo bagnato di pittura, si lasciano le decorazioni.
Un altro sistema consiste nell'utilizzare le dime forate che si appoggiano alla parete.
Si applica su di esse la pittura che attraversa la dima solo nelle aperture sagomate.
Pitturare con il rullo
Per superfici estese e regolari, al posto del plafoncino e pennello, à utile servirsi del rullo.
Cosa serve
Utilizzare un rullo con pelo sintetico di lunghezza media che assorbe una buona quantità di pittura senza gocciolare. I rulli sono disponibili in versioni diverse e in varie larghezze. Per dipingere con il rullo si utilizza una vaschetta di forma rettangolare dove si pone una griglia inclinata: intingere il rullo nella pittura e poi farlo passare sulla griglia per scolare l'eccesso di pittura.
Preparazione dell'idropittura
versate un certo quantitativo di pittura nell'apposita vaschetta per rullo.
Le pareti
Impugnate il rullo e fatelo scorrere sulla parete con movimento lento, per tratti di circa 50 cm, passando più volte sulla stessa zona, andate dall'alto verso il basso, controllando che le varie passate siano sovrapposte e non restino parti scoperte. Quando la pittura à asciutta applicate una seconda mano. Non à necessario incrociare le passate come col pennello.
Il soffitto
Dotate il rullo di una prolunga che vi permette di azionarlo stando sul pavimento, senza dovervi servire di una scala, utilizzate la stessa tecnica delle pareti.